sabato 7 novembre 2020

La Virtus cade in casa di uno spietato Livorno

Iris Ferazzoli “Se la mia squadra scende in campo senza la cattiveria agonistica per fare questo tipo di partite tutto sarà in salita ”.

Cagliari.  Proprio così, la Virtus Surgical Cagliari non riesce a vincere. Oggi contro una diretta concorrente (Acli Livorno) la squadra allenata da Iris Ferazzoli avrebbe avuto la possibilità di togliere quell’ingombrante “0” in classifica e invece, la compagine cagliaritana ha dovuto fare i conti con una squadra, Livorno, ben messa in campo da coach Pistolesi, ma soprattutto determinata e precisa al tiro specie dai 6,75.

 E’ finita 71-47 per Livorno la gara della sesta giornata di andata. La Virtus ci ha provato, come sempre, ma devastanti per capitan Pellegrini e compagne sono stati:  il break, subito nella terza frazione di 20-9 e le percentuali nel tiro pesante da parte di Livorno, che ha chiuso da tre con il 64% (11 su 17) roba da WNBA. Questi gli ingredienti  che in pratica hanno deciso il match. Prima la Surgical ha giocato quasi alla pari, anche se è sempre stata costretta a rincorrere. Zolfanelli (auguri alle neo dottoressa), Savatteri, Chrysanthidou e Brunetti ci hanno provato (bene anche Podda) ma anche stavolta, è mancata la precisione al tiro e quella cattiveria che, sicuramente avrebbe messo in seria difficoltà la compagine toscana. Parte bene Livorno (12-4 dopo pochi minuti). La reazione delle virtussine è immediata e porta la firma di Brunetti e Zolfanelli . Loro i canestri che avvicinano le cagliaritane fino al -1 (12-11). Recupero illusorio perché, spronate dal tecnico toscano, le padrone di casa allungano nuovamente con Patanè, Orsini e De Giovanni (21-15 al 10’). Coach Ferazzoli cerca di chiarire le idee alle sue ragazze, ma al rientro in campo è ancora Livorno a comandare le danze (24-15 con De Giovanni e Orsini). A metà periodo esce fuori l’orgoglio delle cagliaritane. Si lotta su ogni pallone e in attacco ci pensano Podda, Savateri e Brunetti ad accorciare le distanze (29-21). Solo un episodio, purtroppo, perché in pochi minuti Livorno riprende a correre e soprattutto a segnare. Al riposo lungo la gara è saldamente nelle mani delle padrone di casa che vanno al riposo lungo sul 46-28.

Ci si attende una reazione da parte delle cagliaritane al rientro dagli spogliatoi e invece a stupire è, ancora una volta un indemoniato Livorno. Colpisce da tutte le parti, con Giangrasso, De Giovanni, Simonetti, la squadra di casa e soprattutto mette in crisi una Virtus confusa (ci si mettono anche le 20 palle perse) e incapace di reagire. Il parziale è pesante  (20-9). Al 30’ la gara è praticamente chiusa (66-37). Negli ultimi 10’ le toscane rallentano il ritmo e la Virtus ne approfitta solo per accorciare le distanze nel tentativo di rendere meno pesante la sconfitta. 

Jolly Acli Livorno: De Giovanni 10, Simonetti 6, Orsini 14, Guilavogui 8, Evangelista 7, Cirillo, Ceccarini 6, Patanè 4, Poletti, Giangrasso 16, Sassetti, Nannipieri. Allenatore: Pistolesi. 

Virtus Surgical Cagliari: Zolfanelli 10, Chrysanthidou 15, Brunetti 13, Lussu, Pellegrini Bettoli 2, Favento, Savatteri 5, Pala, Podda 2, Salvemme. Allenatore Ferazzoli. Assistente Calandrelli. 

Arbitri: Federica Servillo di Perugia e Lucia Bernardo di Aprilia.

Parziali: 21-15; 25-13; 20-9; 5-10.

Tiri da due: Livorno 15 su 44; Virtus 16 su 45.

Tiri da tre: Livorno 11 su 17; Virtus 2 su 5.

Tiri liberi: Livorno 8 su 12; Virtus 9 su 12.

Rimbalzi: Livorno 28; Virtus 40.

Iris Ferazzoli – coach Virtus Surgical Cagliari.

“Se la squadra scende in campo senza la cattiveria agonistica per fare questo tipo di partite tutto sarà in salita – ammette Iris Ferazzoli-. Le assenze di giocatrici per noi importanti come Favento e Ledesma pesano tantissimo, ma se ciascuna delle componenti della squadra non si carica di responsabilità, niente può andare bene”.

Oggi alle vostre avversarie è andato tutto bene…

“Livorno -prosegue il tecnico della Virtus - ha avuto più voglia di vincere, ha lottato su ogni pallone e sicuramente, le nostre avversarie sono state più determinate. C’è da dire che hanno avuto delle percentuali altissime nel tiro da tre punti. Noi abbiamo preso più rimbalzi, in tutto 40 contro i 28 loro, ma se perdiamo 20 palloni non possiamo fare granchè. Difesa inesistente. Prova di carattere e voglia di fare da parte di Giada Podda, positiva anche Savatteri”. 

E ora?

Abbiamo bisogno di smuovere la classifica e bisogna trovare il modo di farlo e in tempi brevi.. E da questa situazione non possono tirarci fuori terze persone.. Solo noi possiamo risollevarci!!!”. 

Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari

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