Cagliari. Si gioca, ma stavolta senza l’apporto del pubblico. L’emergenza Coronavirus ha modificato lo “stile” di vita anche nel mondo dello sport e, ovviamente della pallacanestro. Domani si gioca e la Virtus Surgical Cagliari (che è scesa l’ultima volta in campo il 22 febbraio) affronta nel proprio “blindatissimo” impianto di via Pessagno (sfida rigorosamente a porte chiuse) il San Giovanni Valdarno, nel nono turno di ritorno dell’A2 femminile. Vista la situazione di classifica, oramai alla squadra allenata da Iris Ferazzoli, non rimane altro che vincere più partite possibili per cercare di evitare i playout salvezza che, come è noto, sono sempre molto insidiosi. E anche per domani l’obbiettivo è quello di conquistare i due punti in palio al cospetto di una squadra che non è certo insuperabile. La Virtus si presenta a questa sfida con cinque vittorie all’attivo (e ovviamente 10 punti), quattro in meno delle toscane che con 18 punti navigano in acque più tranquille. Capitan Pellegrini e compagne, in questo girone di ritorno hanno conquistato solo due punti (vittoria interna contro il Cus Cagliari nella prima giornata), il resto solo sconfitte più o meno pesanti. L’ultima in casa contro il Civitanova Marche (49-45). Si affronta una squadra che, reduce dalla vittoria esterna contro l’High School Lab vuole altri due punti per allontanarsi dal pericolo playout ma anche per rimanere agganciata alla zona playoff. Nella gara di andata la squadra allenata da Andrea Franchini vinse facile per 63-44. Ma domani, siamo certi, sarà tutt’altra sfida con la Virtus pronta a dare battaglia e vendere cara la pelle.
I numeri. La squadra toscana, in 18 gare giocate, ha segnato maggiormente rispetto alle cagliaritane con 1135 punti realizzati contro i 1038 delle virtussine (che hanno tra l’altro una gara in più). Anche in difesa il San Giovanni appare più ermetico rispetto alla squadra di Ferazzoli avendo subito finora 1028 punti contro i 1276 delle avversarie isolane.
Le avversarie. Compatta e soprattutto completa in ogni reparto con alcune ragazze che, in passato hanno indossato la maglia di formazioni isolane. Ada De Pasquale è una di queste. L’ex San Salvatore Selargius è un importante punto di riferimento della squadra che domani calcherà il parquet di via Pessagno. Per lei finora 152 punti realizzati ma anche 58 palloni recuperati sotto le plance. Ma il pericolo maggiore, domani, arriverà certo dalle lunghe avversarie e in particolare da Serena Bona pivot amante del pallone che riesce a trasformare in punti. Per lei finora ben 244 e 127 rimbalzi. Gruppo pericoloso, si diceva, ma un’altra ragazza da tenere sotto controllo è certamente Lucia Missanelli, guardia-ala che di punti ne ha realizzati 122 con 80 palloni recuperati sotto le plance.
Ovviamente la parola d’ordine, per Georgieva e compagne in vista della gara di domani sarà non solo quella di lottare, ma anche prestare molta attenzione e soprattutto seguire le indicazioni dei tecnici (Ferazzoli e Calandrelli) per riuscire a confezionare un successo che sicuramente darebbe una bella boccata d’ossigeno al gruppo in vista del rush finale.
La sfida tra Virtus Surgical Cagliari e San Giovanni Valdarno si giocherà (a porte chiuse) domani alle 18 e sarà arbitrata dai signori: Leonardo Marcelli e Lanfranco Rubera di Roma.
Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari
Nessun commento:
Posta un commento