sabato 22 febbraio 2020

La Virtus Cagliari "regala" i due punti a Civitanova Marche

Cagliari. “Il regalo più grande..” riprendendo il titolo di una canzone di Tiziano Ferro, lo ha fatto la Virtus Surgical Cagliari consegnando, questo pomeriggio, i due punti in palio al Civitanova Marche, corsaro al Pala Restivo per 49-45. Non bastasse la sconfitta, pesante, subita sette giorni fa in casa di Livorno, la Virtus oggi contro un’altra diretta concorrente si è ripetuta andando a gettare al vento una gara che, la formazione allenata da Iris Ferazzoli, doveva vincere a tutti i costi. E invece: “vorrei farti un regalo..” i due punti li ha presi la compagine marchigiana. Meritatamente. Ma la squadra di casa deve recitare il mea culpa per le occasioni, le palle e la poca cattiveria difensiva messa in campo nei primi due quarti. Quelli che hanno permesso al Civitanova di chiudere i primi 10’ sul 14-11 e nel quarto successivo sul 28-17. Virtus che si è ripresa dopo il riposo riprendendo le avversarie e riaprendo di prepotenza una gara. Ma sul 37-36, quante ingenuità, quanta sfortuna e, soprattutto quanti errori, in ogni parte del campo: per non parlare delle palle perse (24). Tra le singole, beh! Forse l’unica a meritare la sufficienza abbondante è Martina Zolfanelli, il resto non ha certo brillato. Giuseppone si è dannata l’anima sotto le plance riuscendo a racimolare 9 punti e 8 rimbalzi. Il resto delle lunghe non ha dato il meglio di se. Brunetti e Guilavogui, in due solo 5 punti e 19 rimbalzi. Troppo, troppo poco. Georgieva ha corso tanto, ma oggi le polveri erano bagnate. Frutto anche del grande lavoro difensivo messo in atto dalla compagine ospite che, per 40’ ha corso, raddoppiato e lottato su ogni pallone e su ogni avversaria. Spirito vincente, quello che la Virtus non ha saputo proporre, per conquistare la posta in palio.

Che la gara non sarà una passeggiata, lo si evince già dopo le prime battute di gioco. Civitanova corre, difende in maniera asfissiante e mette subito in difficoltà le cagliaritane che iniziano la gara a rincorrere (4-0 al 5’). Si segna poco, tanto che le virtussine, trovano i primi due punti a 5’39 dalla prima sirena (4-1 con un libero di Guilavogui). Civitanova prova ad ammazzare subito la gara, ma la Virtus quantomeno riesce a rimanere a galla andando al 10’ in ritardo sul 14-11. Nel secondo periodo una positiva Martina Zolfanelli mette la firma sul -2 (15-13) mentre Brunetti piazza i due liberi che rimettono in corsa la sua squadra (15-15). Neppure il tempo di gioire e organizzare il sorpasso che la compagine ospite prende nuovamente il largo, stavolta con prepotenza. Un break di 11-0 (26-15 al 19’) che sembra scoraggiare pesantemente Georgieva e compagne. Al riposo lungo: 28-17 per Civitanova.
Al rientro la situazione non cambia. La Virtus appare confusa e incapace di trovare una soluzione adeguata che le consenta di ridurre le distanze (35-23 al 26’). Negli ultimi minuti però cambia qualcosa. Giuseppone si esalta mentre Lussu trova i canestri giusti, quelli che consentono alle padrone di casa di riacciuffare le avversarie, ma soprattutto riaprire la sfida (36-35 al 30’)
Il sorpasso è nell’aria e, puntuale, arriva a 5’31 dal fischio finale con Zolfanelli (37-36). Occorre sfruttare il momento, ma la Virtus sbaglia l’impossibile. Non arrivano i canestri di Georgieva (supermarcata), ma soprattutto non arrivano i punti delle lunghe: Brunetti, Giuseppone e Guilavogui. A 4’40, dopo un errore di Georgieva ci pensa Perez a trovare dalla linea dei 6,75 i punti del nuovo vantaggio per la sua squadra (42-38). La Virtus ci ritenta, ma una tripla di Paoletti a 2’ dalla fine mette la parola fine al match. 

Virtus Surgical: Georgieva 9, Zolfanelli 15, Guilavogui 3, Brunetti 2, Lussu 7, Sanna 0, Giuseppone 9, Pala, Podda, Pilleri, Pellegrini Bettoli. Allenatore: Ferazzoli. Assistente: Calandrelli.

Fe.Ba. Civitanova Marche: Ortolani 5, Sorrentino 10, Bocola 9, Trobbiani 2, Perez Vangieri 13, Nociaro, Paoletti 10, Binci, Pelliccetti, Gombac. Allenatore: Scalabroni. Assistente: Melappioni.

Parziali: 11-14; 6-14; 18-8; 10-13

Arbitri: Berger e Di Gennaro di Roma

Foto MACS Servizi Fotografici Sportivi

Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari

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