La Delogu Legnami cerca il tris a Porto Torres

Graviano: “Miglioriamo in attacco e in difesa” Il playmaker presenta i temi della trasferta in casa del CMB allenato da Emanuele Rotondo

Ancora una neopromossa sulla strada della Ferrini Delogu Legnami. Sabato pomeriggio la squadra biancoverde affronterà un’altra lunga trasferta per raggiungere il Palasport “Alberto Mura”, tana del CMB Porto Torres guidato da Emanuele Rotondo.

Contro i turritani la Ferrini cercherà di inanellare il terzo successo consecutivo in questo avvio di stagione. E per riuscire nell’intento sarà necessario limare gli errori che sono costati qualche sono costati qualche sofferenza di troppo nella gara, pur vittoriosa, contro la Fotodinamico: “Sabato scorso potevamo fare meglio – ammette il playmaker Mauro Graviano – nonostante questo non credo che la nostra prestazione possa definirsi deludente. La gara contro l’Accademia ci poneva di fronte a tante insidie. Sapevamo che ci avrebbero messo in difficoltà puntando su una difesa aggressiva e sul contropiede. Sono una buona squadra e lo dimostreranno nel corso dell’anno creando problemi a tante squadre”.

Graviano ha già focalizzato gli aspetti del gioco sui quali intervenire: “E’ necessario fare dei passi avanti in difesa – spiega – sabato scorso abbiamo subito un po’ troppo, soprattutto in transizione. E anche a Uri, in alcuni frangenti della gara, ci eravamo lasciati sorprendere. Pian piano cercheremo anche di crescere in attacco, dove a volte ci manca un pizzico di fluidità”.

Quella di Porto Torres sarà una trasferta da prendere con le pinze. I turritani, guidati da una leggenda del basket sardo come Emanuele Rotondo (miglior marcatore di sempre con la canotta della Dinamo Sassari), arrivano dalla vittoria in casa del Sant’Orsola, favorita dai 23 punti dell’esperto Peragallo. Nel roster spiccano inoltre i nomi di Pompianu (prodotto del vivaio del Banco di Sardegna, lo scorso anno alla Santa Croce) e di Pisano, reduce da alcune stagioni di ottimo livello sulla sponda arancionera di Sassari: “Porto Torres è un’altra squadra che ci impegnerà dal punto di vista della corsa – spiega il numero 4 biancoverde – proveremo a imporre il nostro ritmo, anche se non sempre è possibile. Se ci sarà da correre lo faremo senza tirarci indietro. Mi aspetto, inoltre, un contributo maggiore da parte di chi esce dalla panchina”.

Porto Torres farà leva sul fattore campo per fare lo sgambetto alla Ferrini: “In questo campionato nessun avversario può essere preso sottogamba – aggiunge – ogni sfida è potenzialmente insidiosa. La stessa Esperia sembrava già lanciatissima, e invece è inciampata sul campo di un Antonianum che, al completo, ritengo non abbia nulla da invidiare alle favorite di questo campionato. Nonostante sia una neopromossa, anche Porto Torres potrebbe crearci dei problemi, dunque dovremo scendere in campo con il massimo dell’attenzione”.

CMB Porto Torres e Ferrini Delogu Legnami si affronteranno sabato 26 ottobre alle 18.30 al Palasport “Alberto Mura” di Porto Torres. Gli arbitri designati sono Alberto Putzulu di Cagliari e Riccardo Mulas di Quartu Sant’Elena.

Quartu Sant’Elena, 25 ottobre 2019
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport