Le universitarie dominano anche in casa della squadra di Lucchesi e conquistano la terza vittoria consecutiva: finisce 59-89
Prosegue il momento felice del CUS Cagliari nel campionato di Serie A2. Per la seconda volta nel giro di 15 giorni la squadra di Federico Xaxa espugna l’Arena Altero Felici di Roma e conquista la terza vittoria consecutiva. Stavolta ad arrendersi alle universitarie sono state le talentuose giovani dell’High School Lab, battute con il punteggio finale di 59-89. Ben quattro le giocatrici in doppia cifra per il CUS: oltre ai 20 di capitan Striulli sono arrivati i 19 (con 7 rimbalzi) di Ljubenovic, i 18 di Puggioni, protagonista di un ottimo 5/7 dall’arco, e gli 11 di Saias.
LA GARA – Dopo le schermaglie iniziali il CUS allunga sul +6 con la tripla di Striulli. Le ragazze terribili di coach Lucchesi faticano di fronte all’intensità difensiva delle cagliaritane, e perdono ulteriormente contatto dopo il canestro in penetrazione di Puggioni che dà al CUS il primo vantaggio in doppia cifra (7-17). Coach Xaxa concede subito spazio a Madeddu e Saias, che rispondono presente regalando energia e punti in uscita dalla panchina, anche se Blasigh regala ossigeno alle sue a ridosso della prima sirena (12-24 al 10’).
La gara sembra già incanalata sui binari delle universitarie, che però improvvisamente smarriscono la loro proverbiale aggressività in difesa. L’High School Lab ne approfitta e risale fino al -2 (30-32) facendo leva su una scatenata Blasigh. Il CUS ricaccia indietro le rivale con la provvidenziale bomba di Puggioni, e all’intervallo lungo ripristina le distanze sul +9 (39-48) nonostante i ben 27 punti concessi alle avversarie.
Al rientro in campo la musica cambia: Striulli e compagne concedono ben poco all’intraprendenza delle capitoline, mentre nella metà campo offensiva sfruttano la fisicità di Ljubenovic e la rapidità in transizione delle esterne. Sul +15 a 10’ dal termine la gara è definitivamente in discesa (55-70).
Non paghe del buon margine di vantaggio guadagnato, nell’ultimo quarto il CUS intensifica ulteriormente gli sforzi difensivi, concedendo soltanto 4 punti all’High School Lab. L’attacco continua a beneficiare dell’enorme mole di palle recuperate e nel finale le universitarie dilagano, toccando addirittura il +30 alla sirena finale (59-89).
Questa l’analisi del tecnico Federico Xaxa: “E’ stata una partita dai due volti – spiega – nella prima metà abbiamo concesso un po’ troppo all’High School Lab, squadra giovanissima ma ben dotata in termini di fisicità e talento. Nel secondo invece abbiamo registrato la difesa e siamo riusciti a chiudere i conti. Sono ancora una volta soddisfatto dell’intensità che la squadra sa mostrare quando decide di difendere forte”.
High School Lab: Savatteri 5, Logoh 7, Ronchi, Arado 2, Rescifina 7, Blasigh 22, Braida 2, Varaldi, Volpe 2, Keshi 4, Medeot, Egwoh 8. Allenatore: Lucchesi
CUS: Ljubenovic 19, Caldaro 6, Niola, Landi 3, Striulli 20, Puggioni 18, Novati 8, Madeddu 4, Saias 11, Serra. Allenatore: Xaxa
Parziali 12-24; 39-48; 55-70
Arbitri: Ricci e Guercio
Cagliari, 20 ottobre 2019
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport
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