In vantaggio per oltre 20 minuti, la squadra di Xaxa paga un terzo quarto da soli 3 punti realizzati. Alla fine Campobasso vince sul 59-52
Una prestazione attenta e determinata sui due lati del campo non basta al CUS Cagliari, che a Campobasso vede interrompersi la striscia di 3 vittorie consecutive nel campionato di A2. Dopo esser state in vantaggio per oltre 20 minuti su uno dei campi più caldi del torneo le ragazze di coach Xaxa si sono dovute arrendere con il punteggio finale di 59-52. Restano, ad ogni modo, tantissime indicazioni confortanti per il prosieguo della stagione.
LA GARA – Per nulla intimorite dalla forza delle molisane, fin qui imbattute in stagione, Striulli e compagne partono con il piede premuto sull’acceleratore, e grazie a un parziale di 11-0 si trovano ben presto avanti di 8 lunghezze (tripla di Landi per il 4-12). La Magnolia prova a rientrare con un contro break, ma il CUS controlla e alla prima sirena è in meritato vantaggio sull’11-17.
Le cagliaritane giocano con personalità e arrivano a toccare il massimo vantaggio sul +9 con un’altra conclusione vincente dall’arco di Landi. Affidandosi a due vecchie conoscenze del basket sardo come Di Gregorio e Masic, Campobasso prova varie volte a riportarsi a contatto. Le universitarie, però, si rivelano pronte a ricacciare indietro ogni assalto (28-33 a metà gara).
Durante l’intervallo il tecnico di casa Sabatelli riesce a trovare le contromosse necessarie a placare l’attacco cussino. Sono appena 3, infatti, i punti realizzati dal CUS nella terza frazione di gioco, a fronte dei 14 mandati a segno dalle rivali. La Magnolia mette in piedi un 11-0 letale che la porta in vantaggio sul 39-33. Nonostante la botta subita, la formazione di Xaxa riesce a restare mentalmente in partita, e al 30’ ha solo due possessi pieni di svantaggio rispetto alle avversarie (42-36).
Campobasso prova a prendere il largo in avvio di ultimo quarto grazie ai canestri di Bove e Sanchez, ma il CUS non molla, e con Niola realizza il canestro del -4 (55-51) a poco più di un minuto dal termine. Nei due possessi successivi, però, le padrone di casa trovano con Mancinelli i canestri che chiudono definitivamente la contesa. Il CUS torna dunque a casa a mani vuote, ma con la consapevolezza di aver messo a dura prova la principale candidata alla promozione in A1.
Campobasso: Marangoni 3, Mancinelli 16, Di Gregorio 2, Di Costanzo, Bove 16, Masic 10, Porcu 4, Chrysanthidou 1, Sammartino, Falbo, Sanchez 7, Amatori. Allenatore: Sabatelli
CUS Cagliari: Ljubenovic 11, Caldaro 6, Niola 4, Landi 8, Striulli 10, Puggioni 3, Novati 3, Madeddu, Saias 7, Serra. Allenatore: Xaxa
Parziali: 11-17; 28-33; 42-36
Arbitri: Picchi e Silvestri
Cagliari, 26 ottobre 2019
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport
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