Buono l’avvio della squadra russa che si porta subito in avanti riuscendo a trovare con facilità la via del canestro (29-17 al 10’). Coach Messina mette ordine nel quintetto e nella seconda frazione di gioco la squadra gioca con più impegno e soprattutto lotta con grande determinazione sotto le plance nonostante la differenza in centimetri. Pian pianino il distacco tra le due squadre diminuisce e qualche secondo prima dell’intervallo ci pensa sempre lui: Sergio Rodriguez e piazzare la tripla del sorpasso, tra l’ovazione generale (37-36 al 20’).
Si riparte dopo la sosta con le due squadre che fanno a gara nel portarsi in vantaggio. Tira bene Mosca, ma le replica di Milano non è da meno. La squadra di Messina stringe i denti e riesce ad andare alla terza sirena ancora in vantaggio sul 60-58. Nell’ultimo quarti arrivano le grandi emozioni. Al 32’ Alexey Shved metto la firma sul +6 per il Khimki, dall’altra parte sempre lui: Sergio Rodriguez piazza 5 punti di fila (67-65 per Mosca al 35’), prima della tripla di Micov che riporta Milano a -1 (69-68 a 6’25 dal termine). Il pareggio arriva a 3’31 dalla sirena (Rodriguez), a questo punti si va avanti punto a punto con lo stesso fuoriclasse di Milano che a 13 secondi dal termine trova il canestro del nuovo vantaggio per Milano (79-78). Gli avversari hanno tutto il tempo per organizzare un’azione in attacco, ma Milano concede pochi spazi per il tiro e chiude con le braccia al cielo.
Al termine del match arrivano le premiazioni da parte del Presidente del Comitato regionale della Fip Bruno Perra e del sindaco di Cagliari Paolo Truzzo. MVP del torneo Sergio Rodriguez.
Olimpia Milano-Khimki Mosca 79-78
Olimpia Milano: Mack 9, Micov 12, White 2, Tarczewki 8, Cinciarini 3, Gravaghi, Moraschini 14, Rodriguez 25, Shashkov, Rey 4, Burns 2. Allenatore: Messina. Assistenti: Bialaszewski e Fioretti.
Khimki Mosca: Shved 14, Booker 8, Timma 23, Gill 3, Bertans 6, Monia 6, Yakushin, Evans 6, Volkhin 10, Barashkov 2. Allenatore: R. Kurtinaitis. Assistenti: Kuncaitis e Jasilionis.
Arbitri: Grigioni, Bongiorni e Marcolini.
Parziali: 17-29; 20-7; 23-22; 19-20.
Tiri liberi: Olimpia 26 su 34; Khimki 13 su 18.
Tiri da due: Olimpia 10 su 30; Khimki 13 su 25
Tiri da tre: Olimpia 11 su 32; Khimki 13 su 34.
Una finale per il “bronzo” , quella che si è disputata al Pala Pirastu nella giornata conclusiva del “City of Cagliari” che ha visto la vittoria dell’hapoel Gerusalemme nei confronti dei sassaresi della Dinamo Banco di Sardegna (87-77 il finale). E’ stata la classica sfida incerta fino in fondo con la compagine israeliana che, solo nel finale di match è riuscita a piazzare il break vincente. L’Hapoel inizia con il piede giusto trovando la via del canestro e sfruttando al meglio i centimetri sotto le plance. Alla prima sirena sono 4 i punti che dividono la Dinamo dagli avversari (27-23). Al rientro in campo coach Pozzecco chiede più cattiveria al gruppo e soprattutto maggior concentrazione. La gara si scalda, come il gran pubblico presente sugli spalti dell’impianto cagliaritano e la Dinamo pian pianino con Pierre e Evans riesce a ridurre le distanze e impattare a 1’13 dalla sirena del riposo (39-39). Il time out prontamente richiesto da coach Kattash è provvidenziale e consente al gruppo israeliano di rientrare in campo con le idee più chiare. Il break di 6-1 consente all’Hapoel di staccarsi nuovamente e andare negli spogliatoi sul 45-40.
Al termine la premiazione delle due squadre. La coppa per la quarta classificata al City of Cagliari 2019 è stata consegnata al capitano della Dinamo Banco di Sardegna Jack Devecchi dal vice presidente della Fip Sardegna Salvatore Serra, mentre il presidente del CNA Sardegna Alessandro Muscas ha consegnato all’Hapoel Gerusalemme nella persona del capitano Bar Timor la coppa per la terza squadra classificata.
Al termine anche un pensiero da parte della Dinamo Sassari con il presidente del sodalizio sassarese
che ha consegnato al presidente del comitato regionale Bruno Perra la maglia numero 1 della Dinamo.Dinamo Banco di Sardegna - Hapoel Gerusalemme 77-87
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 8, Bilan 4, Evans 12, Pierre 6, Vitali 15, Mclean 15, Buccarelli, Devecchi, Sorokas 5, Chessa, Gentile 5, Maganza, Jerrels 7, Magro. Allenatore: Pozzecco. Assistenti: Casalone e Gerosa.
Hapoel Gerusalemme: Feldeine 5, Braimoh 15, Zalmanson 6, Lockett 10, Brown 15, Cousins 4, Rosenbaum, Blatt 13, Levi 9, Ringvald, Kupsas 10, Timor. Allenatore: Kattash. Assistenti: Alon e Flynn.
Arbitri: Lo Guzzo, Filippini e Begnis.
Parziali: 23-27; 1718; 14-23; 23-19
Tiri liberi: Dinamo 20 su 29; Hapoel 17 su 23
Tiri da due: Dinamo 18 su 32; Hapoel 23 su 42
Tiri da tre: Dinamo 7 su 24; Hapoel 8 su 22.
ALBO D’ORO “CITY OF CAGLIARI”
Prima edizione – Montepaschi Siena
Seconda edizione – Olympiacos Pireo
Terza edizione – Montepaschi Siena
Quarta edizione – Orlandina Capo d’Orlando
Quinta edizione – Olympiacos Pireo
Sesta edizione – Galatasaray Istanbul
Settima edizione – Dinamo Banco di Sardegna Sassari
Ottava edizione – Dinamo Banco di Sardegna Sassari
Nona edizione - Olimpia Milano
foto di Andrea Chiaramida
Ufficio stampa FIP
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