Il settore giovanile rappresenta la base
fondamentale su cui poggia il destino di una società. Lo sa bene la Ferrini
Basket, che, parallelamente all’allestimento della prima squadra, in questi
giorni sta lavorando alla definizione dei programmi per l’attività giovanile
2019/2020.
Crescere nel segno della continuità:
è questo l’obiettivo della società guidata dal presidente Alberto Zoncheddu,
che a 5 anni esatti dalla rifondazione del proprio vivaio può già contare su
numeri di tutto rispetto. Nel 2018/19 sono stati infatti ben 120 i bimbi che
hanno frequentato i corsi Minibasket nella rinnovata palestra di via
Pessina. Cifra che ha segnato una crescita del 30% rispetto alla stagione
precedente e che il sodalizio biancoverde intende migliorare ulteriormente
nella prossima annata puntando su due cardini fondamentali: strutture e qualità
degli istruttori.
Per quanto riguarda il primo punto, la
società si è mossa già un anno addietro, consegnando alla città una palestra
totalmente rimodernata, dal parquet all’impianto di illuminazione. Un
presupposto fondamentale per permettere ai piccoli cestisti di crescere in un
ambiente confortevole e sicuro. Sul secondo, la Ferrini non ha mai lesinato
sforzi, consegnando a ciascun gruppo una guida tecnica affidabile e
preparata, che sappia coniugare al meglio l’aspetto ludico della pallacanestro
rivolta ai più piccoli all’esigenza di fornire un’adeguata educazione sportiva.
Nel 2019/2020 il club intende moltiplicare i propri sforzi in questo senso,
come testimonia l’approdo a Quartu di un tecnico di comprovata esperienza come Raffaele
D’Isa, che si occuperà non solo di guidare i gruppi Under 13 e Under 14
(quelli di “raccordo” con il Minibasket), ma anche di stabilire una linea
tecnica comune con tutti le altre squadre giovanili biancoverdi. A questo
lavoro prenderà parte anche il neo allenatore della prima squadra Simone
Grandesso Silvestri, a ulteriore testimonianza di una Ferrini che intende
muoversi in maniera sempre più compatta verso il futuro.
“L’idea di base è quella di istituire una
vera e propria “filiera” che parta dal gruppo Micro e arrivi fino alla Serie C
– spiega il presidente Zoncheddu - riteniamo che questo sia il modo
migliore per favorire la crescita sportiva dei nostri atleti. La speranza,
ovviamente, è quella di vedere nel più breve tempo possibile qualche ragazzo
cresciuto nella palestra di via Pessina affacciarsi in prima squadra”. Non
solo maschietti: la Ferrini ha da tempo un lato “rosa” che vuole coltivare in
maniera sempre più decisa: “Lo scorso anno abbiamo registrato con piacere
l’iscrizione di un numero di bimbe superiore alle aspettative – prosegue – e
per questo siamo riusciti a istituire una squadra interamente femminile, le
“Libellule”, che hanno avuto modo di partecipare al loro campionato regalandoci
tante soddisfazioni. Siamo certi che anche nel 2019/2020 saranno tante le
bambine che si vorranno provare la magia del basket”. I ragazzi del vivaio
sono al centro del progetto Ferrini, e a dimostrarlo sono anche tante le
iniziative collaterali organizzate dalla società: “La nostra realtà assume
sempre più i connotati di una famiglia – aggiunge il presidente - siamo
felici di riscontrare un coinvolgimento sempre maggiore, anche da parte dei
genitori. I nostri atleti sono anche i nostri primi tifosi: durante gli ultimi
playoff di Serie C abbiamo riservato un intero settore degli spalti ai bimbi
del Minibasket, che si sono divertiti a incitare i loro beniamini. Anche questo
aspetto testimonia bene il clima di grande coesione che si è formato
all’interno della società”.
Anche nel 2019/2020 la Ferrini allestirà
delle squadre per tutte le categorie che vanno dai Micro all’Under 14. Questo
il quadro completo degli istruttori.
Micro e Pulcini:
Giada Cannas
Ghiri: Serenella Carcassi
Aquilotti e Esordienti: Carlo Arru
Under 13 e Under 14: Raffaele D’Isa
L’attività riprenderà il prossimo 2
settembre.
Per info e iscrizioni: 3407998942 – ferrini.basket@tiscali.it
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