CAGLIARI - Come da copione. La Virtus Surgical Cagliari vince (59-41) contro lo Spirito Sportivo e dopo ben 22 turni di campionato (manca ancora il recupero contro il San Salvatore Selargius, in programma il 2 aprile) conserva saldamente lo “0” in classifica nella casella “dedicata” alle sconfitte, nel torneo di serie C femminile.
Quella contro la squadra di coach Perez era una sfida valida per la prima di ritorno della fase a orologio e la Virtus non ha fallito l’appuntamento con la vittoria anche se, quella di stasera non sarà certo un match da ricordare. Qualche errore di troppo in fase di impostazione, al tiro e anche alcune sbavature difensive hanno fatto si che la sfida contro lo Spirito Sportivo risultasse a tratti incerta.
Solo la forza del gruppo, ancora una volta trascinato da Iva Georgieva e da qualche giovane interessante come Michela Conte, ha fatto si che la gara nell’ultima frazione filasse via senza grossi problemi. L’impressione è che, in vista degli spareggi promozione, ci sia ancora molto da lavorare anche se la strada intrapresa dai tecnici Ferazzoli e Calandrelli sia quella giusta.
Virtus lanciatissima nelle battute iniziali della sfida. Ci pensa Georgieva a mettere la firma sul primo allungo importante della Virtus (18-4) ben coadiuvata da una dolorante Michela Laccorte (ha rimediato in allenamento una botta al ginocchio) e da Kathya Kotnik. Lo Spirito Sportivo rimane a guardare per qualche istante poi prende coraggio e comincia a “vedere” il canestro avversario. Il primo periodo si chiude con la squadra ospite (si giocava in via degli Stendardi) in vantaggio sul
18-7.
Al rientro dopo il mini break. La Virtus si “dimentica” di segnare e dall’altra parte Mancini e compagne, pian pianino rosicchiano punti, firmando praticamente un break di 8-0 (18-12 per le virtussine al 13’). A 6’22 secondi dal ripresa due acuti di Kotnik scuotono le ragazze allenate da coach Ferazzoli che, finalmente riprendono a correre, segnare e a staccarsi nuovamente (27-14 al 16’). Il merito dello Spirito Sportivo è quello di non mollare mai, mentre dall’altra parte la Virtus non riesce a chiudere al sfida. Nel finale ancora una reazione della padroni di casa che si riavvicinano (29-23) costringendo la Virtus ad amministrare a fatica il vantaggio e andare alla sirena del riposo lungo in ritardo sul 31-23.
Si riprende e la Virtus ha difficoltà nel gestire punteggio e avversarie. Lo Spirito Sportivo ci crede e in apertura di terza frazione riapre il match arrivando a quattro lunghezze dalle ospiti (31-27 al 21’).
Coach Ferazzoli ci parla sopra e la squadra quasi d’incanto si scuote. Si chiude in difesa, ma soprattutto arrivano i canestri di Georgieva, Laccorte e della giovane e risoluta Michela Conte. Al 30’ il vantaggio si fa interessante: 47-36. Negli ultimi 10’ lo Spirito Sportivo tira i remi in barca e per la Virtus è uno scherzo allungare (Loi e Conte) e chiudere con le braccia al cielo.
Spirito Sportivo: Saba, Formisano 7, Stara 5, Astero 10, Concu 6, Mancini, Beato 7, Febbo 4, Pohling 2. Allenatore: Perez.
Virtus Surgical Cagliari: Sanna, Pisano, Loi 10, Georgieva 20, Laccorte 8, Cau, Kotnik 9, Melis,
Pellegrini Bettoli, Triolo, Conte 8, Cirronis 4. Allenatore: Ferazzoli. Assistente: Calandrelli.
Parziali: 7-18; 16-13; 13-16; 5-12.
Arbitri: Davide Mulliri di Settimo San Pietro e Gianluca Ambu di Selargius.
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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