Nonostante gli infortuni la squadra di Staico viaggia a vele spiegate e contro le capitoline cerca il quarto sigillo consecutivo
Selargius, 25 gennaio 2019 - Sull’onda dell’entusiasmo per i tre successi consecutivi che hanno inaugurato il 2019, il San Salvatore Selargius cercherà di proseguire il suo “momento magico” nel match interno di sabato contro l’Athena Roma.
In seguito alla brutta sconfitta nel derby contro il Cus Cagliari le giallonere hanno svoltato e si sono rilanciate in ottica playoff superando in serie Faenza, Forlì e Orvieto: “C’era grande voglia di riscatto dopo quella partita – spiega Cinzia Arioli – era una gara alla nostra portata, e noi l’abbiamo perso giocando oggettivamente male”. Tra i segreti del momento positivo della squadra di Staico c’è proprio il rendimento di Arioli, che nonostante una frattura al dito della mano ha contribuito con 22 punti al successo in terra umbra: “Mi sento bene dal punto di vista personale – spiega – ma soprattutto è la squadra a girare per il verso giusto. Credo che la fiducia giochi un ruolo fondamentale e quest’anno ne abbiamo di più. Sia in noi stesse, che nelle nostre compagne”.
Non è però tutto rose e fiori nel momento del San Salvatore. Infortuni e acciacchi stanno creando ancora notevoli grattacapi. Mura sarà fuori causa per il resto della stagione, Stoichkova convive con i problemi alla tibia e Manfrè è tornata solo di recente a disposizione. Le giallonere riusciranno a lottare per la post season nonostante una coperta sempre più corta? “Oltre a ridurre le rotazioni, gli infortuni fanno calare notevolmente l’intensità degli allenamenti – spiega la playmaker - dovremo essere brave nel rimanere concentrate senza mai abbassare la guardia a livello di aggressività. Ci è dispiaciuto molto perdere Francesca perché è molto giovane, stava crescendo e stava trovando una dimensione importante nell’economia di squadra. Per quanto riguarda Kathrin, speriamo torni al più presto perchè abbiamo bisogno di tutta la sua fisicità”.
Come affermato di recente da coach Staico, le selargine dovranno approfittare del calendario più “morbido”, almeno sulla carta, in questa prima fase del girone di ritorno per incamerare quanti più punti possibili: “La priorità è allontanarci dalla zona a rischio playout – aggiunge Arioli - e lo dobbiamo fare partita dopo partita. Poi se ci troveremo a lottare per qualcosa in più sarà tutto di guadagnato. Ovviamente l’ambizione c’è, ma bisogna andarci cauti”.
Sabato scorso il San Salvatore ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio del vice fanalino di coda Orvieto. A dispetto di una classifica poco lusinghiera, però, le umbre rappresentano un osso duro per tutti: “Giocare in trasferta non è mai semplice anche a causa dei viaggi – spiega – inoltre non siamo nelle condizioni di poter sottovalutare nessuno. Anche contro Orvieto abbiamo avuto momenti di difficoltà, ma siamo state brave a reagire e a trovare la consapevolezza nei nostri mezzi”.
Ora si apre il capitolo Athena Roma. Le motivazioni, com’è normale che sia, sono tantissime. Una tra queste arriva dal match d’andata, perso dal San Salvatore per un soffio: “A Roma perdemmo a causa dei dettagli – ricorda Arioli – eravamo soltanto alla seconda uscita ufficiale con un roster in parte nuovo. Senz’altro c’è grande voglia di riprenderci quei due punti. L’Athena è una squadra aggressiva, che non verrà certo in Sardegna per fare una gita. Non dovremo farci cogliere impreparate. Sarà importante partire con grande e seguire il nostro piano partita”.
Palla a due sabato 26 gennaio alle 15.45 al Palasport di viale Vienna 1 a Selargius (CA). Gli arbitri designati sono Paolo Sordi di Casalmorano (CR) e Edoardo Di Salvo di San Giuliano Terme (PI). La gara integrale sarà visibile, a partire da lunedì, sul sito www.directasport.it.
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