formazione allenata da Iris Ferazzoli che ha battuto nell’anticipo della terza giornata di ritorno l’Antonianum Quartu con il punteggio di 58-48.
Una Virtus che ha pensato soprattutto a mantenere l’imbattibilità nel torneo di serie C femminile, ma anche a regalare minuti di esperienza alle giovani del vivaio. Georgeva e Kotnik hanno fatto il loro dovere, ma anche tutte le ragazze impiegate dal tecnico argentino si sono dimostrate in grado di reggere qualsiasi confronto e questo fa ben sperare per il futuro.
Contro la compagine quartese di coach Grandesso (fermato all’andata con il punteggio di 72-51), la Virtus non ha mai avuto problemi neppure quanto l’Antonianum, sfruttando un attimo di pausa da parte delle padrone di casa, ha provato ad avvicinarsi, ma senza grande fortuna. Parte bene la squadra di casa che trova con Georgieva, Loi e Kotnik i canestri del primo allungo. L’Antonianum comunque non si fa certo intimidire dalla squadra avversaria e gioca a viso aperto riuscendo solo a contenere i danni, andando alla prima mini sosta in ritardo sul 20-11. Nel secondo periodo la sfida si fa più equilibrata anche se è sempre la Virtus ad avere tra le mani le redini del match controllando con attenzione la propria area, ma soprattutto replicando puntualmente a tutte le iniziative avversarie. Antonianum che riduce leggermente le distanze riuscendo ad andare al riposo lungo a – 7 (31-24). Negli spogliatoi coach Ferazzoli chiede alla squadra maggiore concentrazione, soprattutto in fase conclusiva. Le squadra recepisce e al rientro in campo appare indubbiamente più motivata. La velocità e la precisione al tiro di Georgieva, ma anche l’ordinata regia di Laura Pellegrini, e l’ottimo lavoro di Pisano, Podda e Boneva (Laccorte a referto ma con problemi fisici, mentre Cirronis ancora non si è ripresa dal problema al ginocchio) consentono alla Virtus di staccare nuovamente l’Antonianum che, a parte Cerbone, ha difficoltà nel reggere il ritmo di gioco delle padrone di casa (50-34 al 30’). La Virtus prova a spiccare il volo, anche se l’Antonianum non riesce a dare l’impressione di voler issare la bandiera della resa. Anzi. Le ragazze di coach Grandesso negli ultimi 10’ sembrano poter reggere il confronto. Il tecnico Ferazzoli getta nella mischia l’intera rosa. L’Antonianum ne approfitta per rosicchiare, ma non certo per cambiare l’esito finale del match che si chiude con la Virtus a braccia aperte a festeggiare l’ennesimo successo.
Virtus Cagliari: Pisano 2, Pala, Loi 7, Georgieva 18, Laccorte, Cau, Kotnik 16, Pilleri, Podda 5, Boneva, Pellegrini 10, Muscas. Allenatore: Ferazzoli. Assistente: Calandrelli.
Antonianum: Deiana, Schirru 11, Fadda 4, Corda, Biella 1, Pinna 6, Testoni 2, Papalexis 8, Argiolas, Cerbone 16, Lorusso, Mereu. Allenatore: Grandesso. Assistente: Spolitu.
Parziali: 20-11, 11-13, 19-10, 8-14
Arbitri: Massimo Zara di Oristano e Davide Mulliri di Settimo San Pietro.
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
Nessun commento:
Posta un commento