L’approdo in terra pugliese di Andrea Spampinato, ragazzo cagliaritano nato nel 1992, mette fine al mercato dei dirigenti sportivi altamurani, dopo un incessante lavoro di ricerca durato settimane.
È cresciuto con la palla da basket tra le mani, il nostro Andrea: la passione per la pallacanestro gli è stata trasmessa dalla mamma, che ha praticato questo sport fino alla maternità, e ha iniziato a giocarci nel campetto della scuola in tenera età. Inizia da subito a mettersi in mostra per le sue doti cestistiche, tanto da essere notato e arruolato dall’ESPERIA, importante società del cagliaritano, dove Spampinato è rimasto fino ai 14 anni. Nel frattempo, ha disputato il Trofeo delle Regioni, competizione di cadenza annuale riservata ai migliori giocatori, appunto, di ogni regione, e sono arrivate le prime convocazioni per i raduni delle nazionali giovanili.
La sua prima esperienza lontano da casa arriva dopo i 14 anni quando, dopo una serie di provini in giro per l’Italia, decide di accasarsi alla Stella Azzurra Roma, società dotata di uno dei migliori settori giovanili della penisola. Intanto Andrea continua a migliorare e, insieme ad altre presenze con la maglia delle nazionali juniores, arriva la chiamata della Dinamo Banco di Sardegna Sassari, dove rimane per tre stagioni, due in LegaDue e una in LegaBasket. Lascia ancora una volta la Sardegna per andare in B, a Campobasso e, in seguito, vince un campionato di serie C con la casacca di Marino, per poi ritornare a casa, a Cagliari, restandoci per tre annate.
Tuttavia, la voglia di girare il mondo e di confrontarsi con culture diverse è inarrestabile e, così, Andrea decide di partire per l’America, proseguendo il suo giro del mondo tra Irlanda e Fuerteventura, in Spagna. ‹‹Mi ritrovo col sorriso stampato in faccia, da quando ho scoperto che Altamura ha deciso di darmi una chance – commenta, pieno di entusiasmo – perché è una società giovane e io voglio fare tutto il possibile per mettermi a disposizione del coach e dei miei compagni. Giocherò da 4, ma nasco come esterno. In ogni caso, sono disposto a qualsiasi cosa pur di rimettermi in gioco››.
L’esperienza di Andrea, sul parquet come nella vita, potrà essere un plus importante per tutta la Libertas. La società augura un grande in bocca al lupo al ragazzo e invita la tifoseria a continuare a seguire e sostenere la squadra.
BENVENUTO ANDREA!
Fonte: ASD Libertas Basket Altamura
Nessun commento:
Posta un commento