martedì 3 aprile 2018

TDR 2018: la parola a RTT e coach delle rappresentative

Un sesto posto con la formazione maschile e le ragazze che hanno sfiorato una classifica certamente migliore del tredicesimo posto. Davide Brembilla inserito nel miglior quintetto e infine l’ozierese Giuseppe Demontis premiato come miglior arbitro. Un bilancio tutto sommato positivo per la Sardegna all’edizione 2018 del Trofeo delle Regioni “Cesare Rubini”, manifestazione di basket giovanile riservata ai migliori prospetti di 14 anni (maschili e femminili) provenienti da tutte le regioni d’Italia, che si è disputata a Seregno Brianza. In giornata tutti partecipanti sono rientrati nelle rispettive sedi e allora si può fare un bilancio di questa spedizione, affidandolo ai Referenti Tecnici Territoriali: Antonello Sorci (maschile) e Alberto Bonu (femminile) e ai tecnici delle due rappresentative: Nicola Pintonello (maschile) e Fabrizio Staico (femminile).


ANTONELLO SORCI (Referente Tecnico Territoriale Maschile)
“Il bilancio è sicuramente positivo, al di là del piazzamento, frutto di un percorso iniziato più di un anno fa con i primi raduni zonali, seguiti dal Trofeo delle Province, prima di partecipare lo scorso settembre alla prima manifestazione ufficiale: la Sardinia Cup organizzata a Nuoro dal Comitato regionale della Fip. A ottobre poi, grazie sempre alle intuizioni del Comitato abbiamo iniziato un nuovo percorso con la partecipazione al campionato Under 16. Un esperimento che andrà sicuramente migliorato e perfezionato, ma è certamente un primo passo per dare la possibilità di aumentare il confronto e la competitività dei ragazzi. È stata una settimana molto intensa, ricca di confronti. In campo i ragazzi non si sono mai risparmiati cercando di tenere testa e provare a competere con le regioni migliori e non è stato facile. Oltre al sesto posto di squadra è arrivato anche l’inserimento nel miglior quintetto del TDR 2018 di Davide Brembilla, arrivato anche grazie al grande impegno mostrato dal collettivo”.

NICOLA PINTONELLO (coach rappresentativa maschile)
“È stata una settimana molto intensa, bella ma nello stesso tempo entusiasmante. I ragazzi si sono divertiti e hanno fatto un’esperienza importante confrontandosi con i migliori coetanei d’Italia. La nostra rappresentativa è riuscita a competere con le migliori squadre nazionali arrivando ad un punto dall’essere tra le prime quattro formazioni a livello nazionale. Sarebbe stato un risultato incredibile, eccezionale. Ma è ottimo anche quello che siamo riusciti a fare. Siamo soddisfatti, mai la Sardegna, da quando si chiama Trofeo delle Regioni era riuscita ad arrivare al sesto posto nella competizione. Quindi si tratta di un risultato storico, frutto di un lavoro cominciato da un anno con i raduni zonali, quelli provinciali e i raduni regionali. Ma anche grazie al progetto fatto in sinergia con il Comitato regionale della Fip di far partecipare la selezione al campionato under 16 regionale, questo ha permesso alla selezione di diventare più squadra che selezione, ed essendo un progetto itinerante ha permesso a tutte le realtà della regione di poter visionare da vicino il lavoro svolto. Una grande mole di lavoro che alla fine da dato i risultati che abbiamo visto. Il nostro lavoro, mio e dei tecnici che hanno operato con me: l’RTT Antonello Sorci, il mio vice Davide Cotza e il preparatore Nicola Marchisio, è stato agevolato anche dall’aiuto delle società isolane che, su questi ragazzi hanno fanno un buon lavoro sia tecnico che fisico. Questo in chiave futura è un buon inizio.
Il bilancio è dunque ottimo, siamo estremamente soddisfatti e credo che questa sia la strada giusta che dobbiamo percorrere per far si che la Sardegna possa stare in pianta stabile tra le prime regioni d’Italia. Un ringraziamento è doveroso porgerlo alle società che hanno collaborato e hanno fatto si che i ragazzi potessero far parte di questo progetto.
Per me personalmente è un grande risultato raggiunto. Ero già entrato due volte tra le prime 8 (una con il ’93 e l’altra con il ’94) ma mai ero arrivato così in alto. Sono, anzi, siamo veramente soddisfatti. Stanchi ma felici”.

ALBERTO BONU (Referente Tecnico Territoriale Femminile)
“Una settimana di grande lavoro e impegno per tutti i protagonisti di questa avventura al Torneo delle Regioni 2018. Purtroppo, nelle sfide perse, ci è mancato il guizzo vincente nel finale e, credo che il 13mo posto ottenuto sia frutto di questo è dei troppi tiri liberi sbagliati. L’impegno e la volontà che le ragazze hanno messo in campo, non solo in questa settimana, ma nel corso di tutto l’anno c’è sempre stato. Il mio ringraziamento ovviamente va, in primis alle ragazze al Comitato regionale, e a tutte le componenti che hanno affrontato con me questa avventura: dai tecnici e a tutto lo staff. Un gruppo con il quale è stato un piacere lavorare”.

FABRIZIO STAICO (coach Rappresentativa Femminile)
“Non è mancato l’entusiasmo, il sacrificio e la grande volontà di tutto il gruppo che ha lavorato bene nonostante la superiorità di molte avversarie affrontate. Purtroppo noi sardi abbiamo tanto coraggio, ma evidentemente questo non basta. E’ stata una bella settimana di pallacanestro giovanile che è servita alle ragazze per crescere e conoscere altre realtà nazionali. Occorre però lavorare tanto, soprattutto in sinergia con le società isolane, fin dal mese di settembre. Solo così si potrà crescere e migliorare tutto il movimento femminile”.

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