domenica 8 aprile 2018

Il finale premia Brescia


Al PalaSerradimigni il lunch match della 10°giornata di ritorno si chiude 76-80 per la Leonessa

Finisce 76-80 la sfida della 10° giornata di ritorno del campionato LBA: al PalaSerradimigni la Dinamo Banco di Sardegna cede nel finale alla Leonessa Brescia. La sfida è un’autentica battaglia fin dal primo quarto che, dopo aver visto i giganti avanti di 5, si chiude in perfetta parità: 26 pari. Nella seconda frazione gli ospiti riescono a portarsi fino al +5 ma i biancoblu recuperano lunghezze andando negli spogliatoi sul punteggio di 43-44. Nel secondo tempo nessuna delle due squadre riesce a imporsi fino agli ultimi 100’’ di gioco, quando la Leonessa trova il break che gli permette di conquistare i due punti.

Nonostante la sconfitta il Banco oggi ha dato delle risposte in termini di reazione, con una buona circolazione di palla e una grande aggressività per 35’. Coach Zare Markovski, alla guida da mercoledì, ha lavorato molto sulle rotazioni dando fiducia a tutti i suoi giocatori: un gruppo che ha dimostrato di voler cambiare l’inerzia della stagione. Cambiamento che però può arrivare solo con la volontà di sacrificarsi da parte di tutti, di lavorare su quei piccoli dettagli che si sono dimostrati cruciali finora.

I numeri. Quattro uomini in doppia cifra tra le file biancoblu: top scorer Scott Bamforth, a referto con 13 punti  3/ 4 da due e 2 assist. Bene anche Darko Planinic a segno con 12 pt, 7 rb e un 15 totale di valutazione. In doppia cifra anche Bostic (11 pt): sfiora la doppia doppia Shawn Jones, uscito poi per 5 infrazioni, a referto con 8 punti e 9 rimbalzi. Buon secondo tempo per Will Hatcher, autore di 8 punti nella terza frazione e 5 falli subiti. Top alla voce assist Rok Stipcevic: per lui 7 cioccolatini serviti ai compagni. Importante apporto dalla panchina di Jonathan Tavernari, protagonista di due triple nei momenti crucial, e Marco Spissu (5 pt,1 as).

Forza giganti!

10°giornata di ritorno LBA. Al termine di una settimana ricca di cambiamenti la Dinamo Banco di Sardegna è pronta a tornare in campo: a calcare il parquet del PalaSerradimigni per il lunch match della 10° giornata di ritorno la Leonessa Brescia. Ieri l’antipasto della sfida tra Sassari e Brescia ha visto la Dinamo Lab e la Omal Brescia darsi battaglia sul parquet: alla presentazione delle due squadre presenti anche le formazioni di basket in carrozzina che militano nel campionato di serie B.

Insieme nella storia. Prima della palla a due il capitano Jack Devecchi ha consegnato a Brian Sacchetti, alla prima da avversario al PalaSerradimigni con Brescia, una maglia celebrativa in ricordo dei tanti successi ottenuti nei sette anni a Sassari.

Character, eccellenza made in Sassari. Il Direttore del Marketing del club Luigi Peruzzu prima della sfida ha consegnato ad Antonello Fadda, fondatore di Character, gold sponsor biancoblu da dieci anni vicino alla Dinamo, una targa di riconoscimento dei recenti successi ottenuti con il progetto green dell’Hub Intermodale di Cinisello Balsamo.

La sfida. Coach Markovski manda in campo Bostic, Bamforth, Planinic, Stipcevic e Polonara, coach Diana risponde con Moore, Hunt, L.Vitali, Landry e M.Vitali. Bostic apre le danze dall’arco, per gli ospiti risponde Moore. I giganti trovano il primo allungo con Planinic e Bamforth, mentre Brescia trova in Michele Vitali il faro offensivo. Coach Markovski fa girare i suoi uomini con rotazioni continue. Il Banco scrive il +5 ma Vitali riporta i suoi in parità. Gli uomini di Diana di portano fino a +5 ma la Dinamo non ci sta: due bombe di Tavernari e una magia di Spissu nel finale concitato di quarto dicono 26 pari al 10’. Nella seconda frazione Josh Bostic conduce i suoi seguito da Tavernari. L.Vitali e Hunt dettano l’attacco della Leonessa. Un gioco da 4 punti di Bostic e il Banco mette la testa avanti. Il play italiano della Leonessa trascina i lombardi, Stipcevic e Bamforth riportano Sassari a un solo punto di distanza (43-44). Al rientro dall’intervallo lungo le due squadre si danno battaglia senza sosta ma nessuna delle due riesce a prevalere sull’altra. Per gli isolani entra in partita William Hatcher con 8 punti, mentre sono i lunghi a condurre l’offensiva bresciana. Gli uomini di Diana mettono la testa avanti con Hunt e Landry, Spissu li ricaccia indietro dall’arco. Il canestro and one di Moss chiude la terza frazione 63-64. In avvio di ultimo quarto la coppia Moss-M.Vitali scrive il nuovo  +4 mentre l’attacco sassarese si inceppa. A sbloccare i biancoblu Shawn Jones con 4’, il centro americano infila il canestro del 71-73. Il risultato rimane immobile per lunghi minuti, Brescia ritrova il canestro piazzando 5 punti. Quando inizia l’ultimo giro di cronometro Stipcevic scocca la bomba che accorcia le distanze ma M.Vitali mette in cassaforte la vittoria dalla lunetta. Finisce 76-80.

  Sala stampa. Il coach della Dinamo Banco di Sardegna Zare Markovski commenta così la gara: “Penso che quando ci hanno ridotto a giocare uno contro uno con Landry e Moss in post basso, saltando la nostra pressione esterna, abbiano costruito almeno 10 punti, che alla fine hanno fatto la differenza. Noi quella differenza nell’uno contro uno potevamo recuperarla soltanto con un gioco di squadra, in attacco, ma non siamo stati lucidi nelle letture delle loro difese su pick&roll, magari facendo un palleggio in più e  dando più tempo al loro lungo di recuperare.  Per di più il pick&roll di Vitali ha creato ulteriore differenza, lui è stato sempre lucido a passare la palla e i lunghi a leggere i suoi passaggi. Alla lunga, nell’arco dei quaranta minuti, sono state queste differenze tecniche ad impedirci di portare a casa questi due punti molto importanti per proseguire il cammino verso i playoff. La squadra ha fatto quello che doveva fare, ovviamente con tutte le difficoltà oggettive che davanti a un’avversaria come questa si sono evidenziate. Questa settimana i ragazzi hanno lavorato benissimo, sapendo che tutti devono dare il loro contributo alla causa. Continueremo a lavorare per cercare di capire quali sono le difficoltà oggettive e quali quelle che si possono curare”.

Il coach della Leonessa Basket Brescia Andrea Diana:”Voglio fare i complimenti ai  miei ragazzi, oggi sono stati davvero dei leoni. Ci aspettavamo una Sassari molto aggressiva, su ogni possesso, su ogni attacco. Avevo detto ai ragazzi che dovevano aggredire a loro volta, dimostrando di volercela giocare fino in fondo. Questo è quello che hanno fatto, per l’intera partita, senza mai abbassare la testa neanche quando non segnavamo o subivamo canestro dall’altra parte. Finiamo questo ciclo di tre gare in una settimana con un’altra vittoria, sono molto orgoglioso dei ragazzi”.

L’ala della Dinamo Jonathan Tavernari: “Credo che abbiamo pagato errori di finalizzazione, fino alla fine del quarto quarto eravamo sempre lì punto a punto. Loro sono stati più lucidi di noi, hanno saputo approfittare dei vantaggi che hanno trovato invece noi non lo abbiamo fatto. E’ dura, sappiamo che mancano 5 partite e dobbiamo trovare assolutamente un modo di fare punti e questo si fa solo vincendo. In questo momento abbiamo bisogno di una vittoria, anche per il morale della squadra, per ripagarci anche del lavoro che facciamo, ci impegniamo tanto. E’ chiaro che lavorare e impegnarsi non basta, occorre conquistare e meritare ogni successo e oggi non lo abbiamo fatto. Dobbiamo trovare un modo per stare insieme e giocare di squadra, non si può pensare di risolvere i problemi e vincere le partite da soli. Questo è l’unico modo per uscire da questo momento di difficoltà. Dobbiamo pensare ad arrivare ai playoff e a combattere su ogni partita, su punto da conquistare”.

L’ala della Leonessa Brian Sacchetti: “Innanzitutto voglio ringraziare tutti perché come sardi come sassaresi mi avete fatto risentire a casa, è stato davvero speciale. All’inizio ero molto emozionato, è stata una gara particolare dove ho rivisto tanti amici dentro e fuori dal campo. Sapevamo che sarebbe stata una partita con grandi insidie ma noi per tutto l’arco dei quaranta minuti. Poi nel finale punto a punto la nostra leggerezza mentale ha fatto si che noi fossimo più lucidi e portassimo a casa i due punti. Sono fiero di questa vittoria di squadra, vogliamo continuare così. Chiaramente per la Dinamo non è un momento facile, ha appena fatto un cambio di allenatore e chiaramente le cose non cambiano da un giorno all’altro. Mi auguro davvero che si possa riprendere, non è tutto perduto, ci son o ancora 5 partite e credo che non sia un’impresa impossibile”.

Dinamo Banco di Sardegna 76 - Leonessa Brescia 80

Parziali: 26-26; 17-18; 20-20; 13-16.
Progressivi: 26-26; 43-44; 63-64; 76-80.

Banco di Sardegna. Spissu 5, Bostic 11, Bamforth 13, Planinic 12, Devecchi, Pierre, Jones 8, Stipcevic 7, Hatcher 8, Polonara 4, Picarelli, Tavernari 8. All. Zare Markovski.

Leonessa Brescia. Moore 6, Hunt 13, Mastellari 3, L.Vitali 11, Landry 13, Ortner 4, Fall, Traini, M.Vitali 19, Moss 10, Sacchetti 1. All. Andrea Diana.

Sassari, 08 aprile 2018

Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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