I Pirates, alla prima uscita con la nuova guida tecnica, perdono per 67-80. Non basta un Samoggia da 21 punti
La Fotodinamico Cagliari rimanda l’appuntamento con la vittoria, e tra le mura amiche del PalaPirastu cede per 67-80 a una Dynamic Venafro trascinata dall’ex Laguzzi (20 punti a referto). I Pirates, alla prima uscita dopo l’insediamento in panchina di coach Fioravanti, hanno combattuto punto a punto per oltre tre quarti, arrendendosi poi all’ottima prestazione dei molisani. A poco sono valsi i 21 punti di Samoggia, stoicamente in campo nel finale nonostante un infortunio alla gamba sinistra.
LA GARA – Venafro in avvio tira molto bene dall’arco, punendo sistematicamente ogni minimo ritardo della Fotodinamico nelle rotazioni difensive. L’esperto Rossi firma il +8 (12-20), ma i Pirates reagiscono prontamente mettendo in piedi un parziale che li riporta in parità. Si prosegue punto a punto, con i cagliaritani che trovano il vantaggio con un piazzato di Floridia, e i molisani che rispondono con Laguzzi e Rinaldi, autori dei canestri che permettono alla Dynamic di presentarsi in vantaggio alla prima sirena (20-22).
In avvio di secondo quarto gli uomini di Mascio abbozzano una fuga, subito bloccata dalla Fotodinamico con un break di 5 punti (27-26). Si gioca sempre sul filo dell’equilibrio, con la Dynamic che riesce a tenere a un possesso pieno di distanza l’Accademia grazie alle conclusioni vincenti di Minchella e Tamburrini (34-37 a metà partita).
Al rientro in campo la difesa allungata di Venafro crea qualche grattacapo alla Fotodinamico, che perde qualche pallone di troppo e accusa l’accelerazione dei gialloblu, spinti da Hassan e Rinaldi fino al +11 (39-50). In questa fase Vanuzzo e soci provano a riorganizzare le idee e a imbastire delle reazioni, ma ogni volta che paiono sul punto di mettersi in scia, Venafro trova dei canestri importanti che le consentono di mantenere l’inerzia della gara. In avvio di ultimo periodo, inoltre, sale in cattedra Rinaldi, che con una serie di prodezze personali (tra queste addirittura un gioco da 4 punti) permette ai suoi di scavare definitivamente il solco. La Fotodinamico – priva di Graviano e con Samoggia non al meglio a causa di un infortunio muscolare - ha un ultimo sussulto capitanato da Pompianu, ma nel finale non mostra sufficienti energie per rimettere le cose in discussione. La Dyamic allora controlla fino a imporsi sul 67-80 finale.
Per i cagliaritani si tratta della seconda sconfitta consecutiva. In settimana il neo coach Fioravanti, alla prima vera settimana di lavoro con la squadra, cercherà di portare i giusti correttivi in vista della difficile trasferta della prossima settimana contro Costa d’Orlando.
Fotodinamico Cagliari - Dynamic Venafro 67 - 80
Fotodinamico: Vanuzzo 8, Locci, Villani, Pilo 7, Samoggia 21, Passaretti 6, Trionfo 15, Cabriolu 2, Floridia 2, Pompianu 6, Picciau ne. Allenatore: Fioravanti
Venafro: Rossi 8, Hassan 17, Minchella 3, Rinaldi 19, Tamburrini 13, Carcillo, Pirozzi, Casapenta, Gueye, Pagano, Laguzzi 20, Bandera. Allenatore: Mascio
Parziali: 20-22; 34-37; 50-56
Arbitri: Bartolini e Rubera
Cagliari, 27 gennaio 2017
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport
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