Una Nivea Santa Croce concentrata, determinata e senza fronzoli travolge la Coral Alghero al Pala Da Tome (98-69 il finale). I ragazzi di Giampaolo Mazzoleni danno al coach, alla dirigenza e alla tifoseria la risposta che tutti si attendevano scrivendo la riscossa dopo il cocente ko di Uri. Un Cordedda a tratti stratosferico è la punta dell'iceberg gialloblù. Un complesso che ritrova magicamente se stesso con la sontuosa regia di Tola, la micidiale efficacia di Langiu, lo splendido atletismo di Tronci, la precisione del cecchino Masala e la sempre più evidente consapevolezza di Sene (classe 2002). Completano l'opera la tripla di Caboni e il prezioso apporto di Marongiu e Sanciu.
Sull’altro fronte i rossoblù di Granchi approcciano al sfida alla grande sospinti da Pischedda e Cesaraccio che colpiscono dall’arco (17 pari al primo stop), ma nulla possono di fronte alla irresistibile accelerazione olbiese con un parziale di 16 a 0 all’inizio del secondo quarto che segna il destino della partita. I catalani lottano comunque con ardore sino al termine evitando che il punteggio assuma proporzioni eccessive. A fine gara la parola al top scorer Cordedda: "La reazione che aspettavamo. Siamo tornati ad essere la squadra del girone d'andata". Dopo una settimana particolare: "Abbiamo lavorato tanto sotto l'aspetto psicologico". Il centro gialloblù mostra grande sincerità: "A Uri è stato uno scivolone. Le sconfitte fanno bene". Metamorfosi di grande sostanza. "Siamo stati concentrati dal primo all'ultimo secondo. Questa è la nostra strada". Coach Mazzoleni sprizza felicità: "Mi hanno dato ciò che volevo. Difesa e gioco corale con ottime scelte in attacco. Dobbiamo continuare così".
Sull’altro fronte i rossoblù di Granchi approcciano al sfida alla grande sospinti da Pischedda e Cesaraccio che colpiscono dall’arco (17 pari al primo stop), ma nulla possono di fronte alla irresistibile accelerazione olbiese con un parziale di 16 a 0 all’inizio del secondo quarto che segna il destino della partita. I catalani lottano comunque con ardore sino al termine evitando che il punteggio assuma proporzioni eccessive. A fine gara la parola al top scorer Cordedda: "La reazione che aspettavamo. Siamo tornati ad essere la squadra del girone d'andata". Dopo una settimana particolare: "Abbiamo lavorato tanto sotto l'aspetto psicologico". Il centro gialloblù mostra grande sincerità: "A Uri è stato uno scivolone. Le sconfitte fanno bene". Metamorfosi di grande sostanza. "Siamo stati concentrati dal primo all'ultimo secondo. Questa è la nostra strada". Coach Mazzoleni sprizza felicità: "Mi hanno dato ciò che volevo. Difesa e gioco corale con ottime scelte in attacco. Dobbiamo continuare così".
Nivea Santa Croce Olbia: Marongiu, Cordedda 28, Tronci 8, Caboni 3, Masala 15, Langiu 22, Azzara, Sanciu, Sene 6, Tola 16. Allenatore Giampaolo Mazzoleni
Coral Alghero: Ponziani, Di Mauro 7, Cesaraccio 24, Barracu 7, Muroni 2, Pischedda 19, Delrio 5, Longu 5, Maltagliati, Baldino. Allenatore Luca Granchi
Parziali: 17-17; 31-15; 30-16; 20-21
Arbitri: Callea Marcello di Sassari - Toraldo Andrea di Sassari
Ufficio Stampa
Nivea Santa Croce Basket Olbia
Nessun commento:
Posta un commento