La Dinamo Banco di Sardegna riprende da dove aveva lasciato il suo cammino due settimane fa a Masnago: i giganti si impongono con autorità sulla New Basket Brindisi. Nella sfida della nona giornata di regular season gli uomini di Pasquini controllano il match fin dalla prima frazione, dove mettono a segno un parziale da 30-9. È l’avvio di energia a scrivere il copione della partita che vede Devecchi e compagni correre via e Brindisi a inseguire.
Quella di stasera è una vittoria importante in vista dei prossimi impegni della squadra che domani partirà per la tripla trasferta -tra Basketball Champions League e campionato- che porterà il banco in Russia, per il match con Krasnoyarsk, poi a Brescia e infine in Turchia per la sfida con Pinar Karsyiaka.
Vittoria corale di una Dinamo agguerrita e determinata: tutti gli uomini a referto eccetto Stipcevic, ben 5 giocatori in doppia cifra. Doppia doppia di Achille Polonara a referto con 14 punti, 4/6 da due 2 /3 da tre, 11 rimbalzi per un totale 24 di valutazione; bene anche William Hatcher, 12 punti e 6 assist, 11 punti ex aequo per i lunghi biancoblu: Darko Planinic, conditi da 6 rimbalzi, e Shaw Jones, 7 rimbalzi. Prestazione solida di Marco Spissu a segno con 10 punti e 6 assist nei 20’ su parquet, bene anche il capitano Jack Devecchi (7 pt, 5 rb) e Scott Bamforth (8 pt, 3 rb, 3 as). Minuti e fiducia per Jonathan Tavernari e Andrea Picarelli negli ultimi minuti del match, entrambi a referto.
9°giornata di regular season. Dopo la pausa di due settimane la Dinamo Banco di Sardegna torna sul parquet, avversaria designata per la nona giornata di regular season la New Basket Brindisi.
La sfida. Coach Pasquini manda in campo Bamforth, Pierre, Jones, Hatcher e Polonara, coach Dell’Agnello risponde con Suggs, Mesicek, Moore, Donzelli e Lalanne. Avvio di energia dei giganti che aprono il match piazzando un break da 11-0. Ad aprire le danze Bamforth seguito da Polonara, Jones e Hatcher. Gli ospiti si sbloccano con Mesicek dalla lunga distanza ma il Banco scappa via con tante soluzioni offensive: si iscrivono a referto anche Planinic, Spissu e Randolph. Dopo 10’ è 30-9. Nel secondo quarto i pugliesi si sbloccano con Suggs, Lalanne e Moore ma il Banco resta in controllo con Devecchi e Hatcher. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 43-20. Nel secondo tempo gli uomini di coach Pasquini rientrano in campo con energia e concretezza. Break dei giganti di 7-0: timeout per la Happy Casa. Gli ospiti infilano in controparziale bombardando dall’arco con Tepic e Suggs per accorciare le distanze. Ma due bombe di Hatcher ricacciano indietro i pugliesi. Planinic detta legge nel pitturato e i difensori cadono su di lui. Bomba del capitano e schiacciata in contropiede di Polonara: al 30’ il tabellone dice 67-38. Il copione non cambia negli ultimi 10’: il Banco scappa via, Brindisi insegue. Ci sono minuti e fiducia per Tavernari e Picarelli, che si iscrivono a referto. La bomba di Tavernari e il libero di Picarelli chiudono il match. Finisce 90-66.
Sala stampa. Il coach della Dinamo Banco di Sardegna Federico Pasquini commenta così la gara: “Abbiamo fatto una buona partita, quello che mi interessava era l’approccio contro una squadra in un momento di fiducia per farle perdere i punti di riferimento. Occorreva sporcare le situazioni, specie con Moore, che avevano permesso di battere la Virtus domenica scorsa e prima che arrivasse Moore la vittoria contro Avellino e la buona partita a Pesaro. Abbiamo fatto in modo che ci fosse la possibilità di correre molto in contropiede alternando la difesa e ed essendo molto svegli su ogni loro passaggio, e il fatto di aver fatto 30 punti nel primo quarto, di cui 18 in contropiede primario, ha deciso la partita. Poi siamo stati bravi a tenere sempre il controllo nei successivi trenta minuti. Siamo contenti per questa sera, domani partiremo per una serie di impegni fuori casa importanti con trasferte lunghe e impegnative. C’è ancora molto da fare, abbiamo bisogno di essere al completo per lavorare al meglio. Quello che si è visto stasera non è un caso perché stanno tutti lavorando duro e se continuiamo così sono convinto che riusciremo a dare sempre il massimo”.
Il coach della New Basket Brindisi Sandro dell’Agnello: “Se ti presenti a Sassari prendendo 30 punti nel primo quarto e con quella difesa non puoi pensare di poter passare. Abbiamo fatto un grande passo indietro, un atteggiamento del genere non è ammissibile, e sono io il primo a mettermi in discussione. Credo che su questa gara non ci sia altro da dire”.
Il play del Banco Marco Spissu: “Abbiamo dominato la gara fin dai primi minuti e non abbiamo mai calato l’intensità per l’intera gara. Siamo molto contenti, ora pensiamo ai prossimi appuntamenti, che saranno molto impegnativi, e vogliamo dare il meglio”.
Dinamo Banco di Sardegna 90 – New Basket Brindisi 66
Parziali: 30-9; 13-11; 24-18; 23-28.
Progressivi: 30-9; 43-20; 67-38; 90-66.
Banco di Sardegna. Spissu 10, Bamforth 8, Planinic 11, Devecchi 7, Randolph 7, Pierre 6, Jones 11, Stipcevic, Hatcher 12, Polonara 14, Picarelli 1, Tavernari 3. All. Federico Pasquini.
NBB Brindisi. Suggs 10, Tepic 5, Oleka 7, Smith 6, Mesicek 11, Cardillo, Sirakov, Moore 12, Donzelli , Canavesi, Giuri 2, Lalanne 13. All. Sandro Dell’Agnello.
Foto di Luigi Canu
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
Nessun commento:
Posta un commento