Dopo tre successi consecutivi ottenuti contro Bolzano, Carugate e Pordenone, le giallonere cercano il poker in terra veneta
Selargius, 24 novembre 2017 - E’ un momento magico in casa San Salvatore Selargius. Grazie ai tre successi in fila inanellati contro Bolzano, Carugate e Pordenone, le giallonere hanno risalito la china fino a trovare l’ottava posizione in classifica. L’infortunio al ginocchio occorso a Mia Masic ha privato la squadra di una giocatrice di altissimo livello per la categoria, ma al tempo stesso sembra aver avuto l’effetto di compattare ulteriormente il gruppo, che rispetto alle prime giornate di campionato pare trasformato: “Non è stato un inizio non facile per noi – dice il capitano Anna Lussu – da una parte abbiamo avuto la sfortuna di incontrare una dietro l’altra squadre costruite per vincere come Vicenza, Costa Masnaga e Alpo, dall’altra invece abbiamo avuto bisogno di un po’ di tempo per inserire al meglio le nuove arrivate e creare il feeling giusto per poter fare bene in campo. Ora abbiamo trovato la quadra e i risultati lo stanno confermando. E tutto ciò è merito del grande lavoro svolto sia dallo staff tecnico che da noi giocatrici”.
Da capitano di mille battaglie, Lussu ha avuto un ruolo importante nella gestione psicologica del momento di difficoltà scaturito dal ko di Masic: “Abbiamo avuto la sfortuna di perdere una componente importante all’interno della squadra – aggiunge - non nego che sia stata una bella batosta, però questa situazione si è tramutata in uno stimolo per tutte noi, che abbiamo avuto la forza di diventare ancora più combattive. Faccio un grosso in bocca al lupo a Mia, che continua comunque a far parte del nostro gruppo. Sono sicura che tornerà più forte di prima”.
L’ampia e convincente affermazione su Pordenone ha permesso alle giallonere di issarsi in zona playoff. E proprio la partecipazione alla post season rimane il sogno, nascosto ma non troppo, del sodalizio selargino: “L’umiltà fa parte da sempre del nostro ambiente – prosegue - ma saranno la nostra ambizione, il nostro sacrificio e la nostra determinazione a decidere il nostro cammino. Tutte noi abbiamo voglia di salire di uno step rispetto all’ultima a stagione, e sono fiduciosa sull’esito di questo campionato”.
Il prossimo ostacolo sul cammino del San Salvatore si chiama Marghera, formazione che in graduatoria segue le ragazze di Staico con 2 punti di ritardo. La squadra di Paolo Seletti, vittoriosa per 41-66 su Bolzano nell’ultimo turno, vorrà dare continuità al proprio campionato, anche se dovrà misurarsi contro un avversario molto determinato: “Marghera è una squadra composta da giovani di gran talento – dice ancora Lussu – che al tempo stesso può contare anche sul supporto di giocatrici di esperienza. Il rendimento in trasferta farà la differenza alla lunga distanza, e noi vogliamo cercare di ottenere più punti possibile lontano da via Vienna”.
Il match contro il Sistema Rosa ha fornito al San Salvatore l’opportunità di mettere in vetrina diversi gioielli del proprio vivaio. Giulia Melis, Sara Lorusso e Chiara Pohling hanno esordito in A2 ben figurando, mentre Loddo e Pinna hanno trovato anche la gioia del canestro: “Sono ragazze su cui ci si lavora da qualche anno, e sulle quali si hanno giustamente delle aspettative. Speriamo che possano anche loro diventare delle protagoniste di primo piano in questo campionato”. E chissà che tra le “millennials” che hanno trovato il campo sabato scorso, non si nasconda la nuova Anna Lussu: “In qualcuna di loro un po’ mi ritrovo – conclude il capitano – ma non voglio fare nomi. Devono soltanto pensare a lavorare bene e restare umili, due elementi essenziali se si vuole fare strada. Sono certa che tra qualche anno sarò io a fare il tifo per loro”.
Squadre in campo domenica 26 novembre alle 16 alla Palestra “D. e F. Stefani” di Marghera. Gli arbitri designati sono Marcello Martinelli di Brescia e Riccardo Spinello di Marnate (VA).
Agenzia Uffici Stampa Directa Sport
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