Prestazione orgogliosa dei Pirates, che giocano alla pari per tutti i 40 minuti contro una candidata alla promozione in Serie A2
Quaranta minuti giocati alla pari contro una delle grandi corazzate del campionato non bastano all’Accademia Su Stentu, che al PalaCUS si arrende alla Pall. Palestrina (69-77 il punteggio finale) incassando il terzo stop consecutivo. Ai Pirates resta l’amaro in bocca per una vittoria prestigiosa che, in alcuni frangenti, è parsa davvero a portata di mano. Ma anche questo pomeriggio non sono mancate le indicazioni positive, sia a livello di squadra che individuale, con coach Caboni che ha beneficiato dei 25 punti messi a referto da un ritrovato Samoggia.
LA GARA – Partenza lanciata per il Su Stentu, che nelle prime battute trova ottime percentuali col tiro dalla lunga distanza e si regala anche il +6 (19-13) con un canestro di Pilo. Palestrina assorbe la sfuriata dei cagliaritani e risale rapidamente la china, impattando a quota 20 con un tiro dalla media distanza di Barsanti a una manciata di secondi dalla prima sirena.
All’inizio del secondo quarto Molinari realizza la tripla che vale il primo vantaggio prenestino. I Pirates accusano il colpo e scivolano anche sul -8 (22-30), ma poi riescono a mettere in piedi un parziale, chiuso da un bel canestro in contropiede di Pompianu, che li riporta sul -1 (31-32). Samoggia realizza il sorpasso, un indiavolato Paesano però risponde immediatamente, e la gara procede punto a punto. Con Barsanti sugli scudi gli arancioverdi riescono allora a piazzare un break che li porta all’intervallo lungo con 6 lunghezze di margine (35-41).
La situazione, in casa Accademia, si fa più intricata a causa di un brutto rientro in campo nel terzo quarto. Paesano e Rossi segnano a ripetizione, e Palestrina guadagna anche il +12. I Pirates faticano a riprendere il ritmo in attacco, ma poco prima del 30’ trovano due bombe consecutive di Locci e Samoggia che restituiscono speranza. Il trend positivo dei biancoblu prosegue anche all’inizio dell’ultimo periodo (-4, 52-56) grazie all’apporto di uno scatenato Samoggia. Nei momenti di difficoltà, però, Palestrina trova dei canestri di talento da parte dei propri esterni, e respinge ogni tentativo di assalto da parte di Vanuzzo e soci aggiudicandosi la vittoria.
Al 40’ Palestrina brinda al ritorno al successo, mentre l’Accademia raccoglie gli applausi dei propri tifosi (caldi e rumorosi anche nell’insolita cornice di Sa Duchessa) e pensa già alla sfida esterna contro Patti.
Accademia Su Stentu-Pall. Palestrina 69-77
Accademia Su Stentu: Vanuzzo 11, Locci 9, Villani 2, Pilo 9, Graviano 7, Samoggia 25, Passaretti 4, Cabriolu ne, Floridia, Pompianu 2, Picciau ne. Allenatore: Caboni
Palestrina: Alessandri 10, Rossi 14, Molinari 8, Visnjic 12, Duranti, Paesano 19, Bolozan ne, Barsanti 14, Fiorucci, Galuppi ne. Allenatore: Lulli
Parziali: 20-20; 35-41; 47-53
Arbitri: Martinelli di Brescia – Sironi di Sesto San Giovanni
Cagliari, 18 novembre 2017
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport
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