Seconda giornata di campionato per la formazione dei Pirates che, dopo anni di assenza, torna a giocare al palazzetto di Cagliari. Il sodalizio del presidente Fiorelli, dopo la fusione tra Russo Cagliari e Scuola Basket Sestu, aveva trovato casa nella palestra di via Ottaviano a Sestu dove, per anni, ha disputato il campionato di DNC e l'anno scorso il suo primo campionato di serie B, dopo la promozione dalla serie C Silver, in seguito alla riforma dei campionati che, per alcune regioni, cancellò di fatto la C nazionale.
Nella gara di oggi, debutto casalingo per i Pirates, (come ex Russo, il solo Graviano che, con la squadra cagliaritana, arrivò sino al campionato di serie A3) i biancoazzurri ritrovano una vecchia conoscenza, la Luiss Roma, avversario che, negli anni della DNC, era inserito nello stesso girone dei Pirates, una squadra giovane, dove milita il turritano Francesco Veccia. Grande assente per i laziali, il coach Andrea Paccariè, che arrivato a Cagliari, è dovuto tornare a Roma per motivi familiari.
Alla palla a due, coach Caboni schiera il quintetto:Vanuzzo, Samoggia, Pilo, Trionfo e Graviano, mentre Fulgaro risponde con, Faragalli, Scuderi, Marcon, Martone e Beretta. I primi due punti sono di Scuderi, poi è un monologo biancoazzurro, con un parziale di 12-0. A circa quattro minuti dal termine del quarto, alcuni errori dei Pirates fruttano un parziale di 7-0 per gli ospiti. Quando mancano circa due minuti dal termine, arriva il pareggio ospite (14-14). L'Accademia va poi in vantaggio con una tripla di Locci appena entrato (14-17), ma due canestri di fila della Luiss, chiudono il quarto con il risultato parziale di 18-17 a favore degli ospiti.
Il secondo quarto è equilibrato, si va avanti punto a punto, con i Pirates che soffrono la velocità e la freschezza atletica dei laziali. Gli errori sono tanti da una parte e dall'altra. Quando mancano tre minuti alla fine del quarto il punteggio e a favore degli avversari (30-24). A due minuti dal termine l'Accademia si scuote e con 6 punti di fila ricuce il tentativo di strappo ospite, portandosi a -2 (32-30), ma una tripla di Marcon a meno di un minuto dal termine, fissa il punteggio sul 35-30, che sarà poi anche quello finale del quarto.
Il terzo quarto comincia con una palla rubata di Graviano, che sigla i primi 2 punti del quarto, ma la risposta laziale è quasi immediata, prima Faragalli da 3 e poi Marcon e Beretta, portano il vantaggio a +10. I minuti scorrono inesorabilmente, i Pirates cercano di ricucire lo strappo e a circa tre minuti dal termine impattano e nell'azione successiva vanno in vantaggio (47-45). Il quarto si chiude col vantaggio biancoazzurro con il risultato parziale di 49-47.
Il quarto finale comincia con un canestro di De Dominicis, che impatta, poi è il Su Stentu ad andare due volte a segno ristabilendo il vantaggio. Si segna col contagocce, molti gli errori a canestro, soprattutto a cronometro fermo, il parziale delle due squadre è di 5-6 a metà del quarto. A tre dal termine una tripla di Pilo porta i Pirates sul 60-60, poi in successione Beretta 60-62 e nuovamente Pilo 63-62 e ancora Beretta 63-64. Un finale punto a punto che tiene in apprensione i tifosi. Manca un minuto è il risultato è a favore degli ospiti (66-64) che giocano con il cronometro, ma la palla passa ai sestesi che hanno l'occasione di impattare nuovamente. Locci sbaglia un canestro facile e subisce fallo, dalla lunetta fallisce i liberi, gli ospiti non perdonano e nell'azione successiva vanno ancora a canestro. Finisce 70-66 per la Luiss. Un esordio sfortunato per i Pirates che hanno pagato a caro prezzo i troppi errori dalla lunetta.
Alla palla a due, coach Caboni schiera il quintetto:Vanuzzo, Samoggia, Pilo, Trionfo e Graviano, mentre Fulgaro risponde con, Faragalli, Scuderi, Marcon, Martone e Beretta. I primi due punti sono di Scuderi, poi è un monologo biancoazzurro, con un parziale di 12-0. A circa quattro minuti dal termine del quarto, alcuni errori dei Pirates fruttano un parziale di 7-0 per gli ospiti. Quando mancano circa due minuti dal termine, arriva il pareggio ospite (14-14). L'Accademia va poi in vantaggio con una tripla di Locci appena entrato (14-17), ma due canestri di fila della Luiss, chiudono il quarto con il risultato parziale di 18-17 a favore degli ospiti.
Il secondo quarto è equilibrato, si va avanti punto a punto, con i Pirates che soffrono la velocità e la freschezza atletica dei laziali. Gli errori sono tanti da una parte e dall'altra. Quando mancano tre minuti alla fine del quarto il punteggio e a favore degli avversari (30-24). A due minuti dal termine l'Accademia si scuote e con 6 punti di fila ricuce il tentativo di strappo ospite, portandosi a -2 (32-30), ma una tripla di Marcon a meno di un minuto dal termine, fissa il punteggio sul 35-30, che sarà poi anche quello finale del quarto.
Il terzo quarto comincia con una palla rubata di Graviano, che sigla i primi 2 punti del quarto, ma la risposta laziale è quasi immediata, prima Faragalli da 3 e poi Marcon e Beretta, portano il vantaggio a +10. I minuti scorrono inesorabilmente, i Pirates cercano di ricucire lo strappo e a circa tre minuti dal termine impattano e nell'azione successiva vanno in vantaggio (47-45). Il quarto si chiude col vantaggio biancoazzurro con il risultato parziale di 49-47.
Il quarto finale comincia con un canestro di De Dominicis, che impatta, poi è il Su Stentu ad andare due volte a segno ristabilendo il vantaggio. Si segna col contagocce, molti gli errori a canestro, soprattutto a cronometro fermo, il parziale delle due squadre è di 5-6 a metà del quarto. A tre dal termine una tripla di Pilo porta i Pirates sul 60-60, poi in successione Beretta 60-62 e nuovamente Pilo 63-62 e ancora Beretta 63-64. Un finale punto a punto che tiene in apprensione i tifosi. Manca un minuto è il risultato è a favore degli ospiti (66-64) che giocano con il cronometro, ma la palla passa ai sestesi che hanno l'occasione di impattare nuovamente. Locci sbaglia un canestro facile e subisce fallo, dalla lunetta fallisce i liberi, gli ospiti non perdonano e nell'azione successiva vanno ancora a canestro. Finisce 70-66 per la Luiss. Un esordio sfortunato per i Pirates che hanno pagato a caro prezzo i troppi errori dalla lunetta.
BNL Luiss Roma: Faragalli 5, Di Fonzo ne, Bistrot 2, Veccia 5, Scuderi 7, De Dominicis 7, Marcon 18, Bonaccorso 2, Martone 2, Beretta 22, Gebbia, Feruglio ne. Allenatore: Andrea Fulgaro
Parziali: 17-18; 30-35; 49-47;
Arbitri: Spinelli Jacopo di Cantù (CO) - Spinello Riccardo di Marnate (VA)
2^ Giornata di Andata - Girone D
di N.C. Basket Sardegna
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