“Onorato di vestire ancora una volta la maglia Dinamo” Maurizio Pedrazzini è pronto per la seconda All Star Legends Night in programma il 25 a Barcellona
Una sola stagione in maglia Dinamo Banco di Sardegna: quella della promozione in serie A2 del 2002/2003. Il prossimo 25 giugno Maurizio Pedrazzini, classe 1970, alle spalle un lungo curriculum nel basket isolano, indosserà ancora una volta la maglia biancoverde. Maurizio fu uno dei protagonisti della promozione in Legadue, la prima impresa di quella che sarebbe stata una lunga cavalcata fino alla storia recente biancoblu. “Fu un anno bellissimo chiuso in maniera trionfale”. I ricordi della sua stagione a Sassari sono ancora nitidi, nonostante i numerosi festeggiamenti del post promozione: “dopo la promozione abbiamo vissuto una settimana irreale _racconta_ tra un ricevimento e l’altro è stato piuttosto difficile restare sobri”.
Maurizio è pronto per l’evento in programma domenica al Parc Esportiu Llobregat: “Sono onorato di poter partecipare alla All Star Legends Night questo week end. Un evento dai tanti significati in una cornice unica e contro una squadra, il Barcellona, riconosciuta tra i top club d’Europa”. Pedrazzini non ha mai smesso di giocare e ha chiuso la scorsa settimana i playoff di serie C con l’Esperia, mancando di un soffio la promozione in serie B. L’entusiasmo in vista dell’impegno a Barcellona è tanto: “Saranno tre giorni nel segno dello sport, ci vogliamo divertire dentro e fuori dal campo. Sono davvero curioso di incontrare nuovamente tante facce conosciute, ex compagni e avversari”. Qualche nome? “Sono curioso di vedere in che stato di forma è Gigi Donati che ho incontrato 24 anni fa da avversario, non vedo l’ora di incontrare Mauro Iceman Bonino, che è sempre stato un avversario ostico. Ma soprattutto sono curioso di giocare con Il Poz e avere un americano in squadra, e non uno qualunque: Jason Rowe!”
“Infine sono orgoglioso di poter rappresentare il Capo di Sotto, sperando possa essere di buon auspicio per la pallacanestro nel sud dell’isola” conclude Pedrazzini.
Identità e storia. La Dinamo Banco di Sardegna conosce bene il suo oltre mezzo secolo di storia e non dimentica chi, in questi 57 anni, ha contribuito con sudore, carisma e agonismo a rendere grande il club. Tanti giocatori sono passati per Sassari, qualcuno ha fatto della Sardegna la sua casa, qualcuno ha lottato duramente per portare il nome della propria città nell’Olimpo del basket nazionale, qualcuno ha dedicato tutto sé stesso in una sola stagione in maglia Dinamo, quando ancora i colori societari erano l’amaranto e, dopo, il bianco e il verde. La società non dimentica nessuno di questi uomini e vuole rendergli il giusto merito: da questo impulso lo scorso anno è stata inaugurata la Hall of Fame della Dinamo Banco di Sardegna, inserendo i primi 12 nomi di coloro che hanno scritto la storia del club.
L’idea. Riunire le vecchie glorie biancoblu in un’unica, originale quanto singolare squadra che potesse calcare il parquet del PalaSerradimigni: l’idea è nata lo scorso anno e si è concretizzata nella “Notte delle stelle” con un team di vecchie glorie a sfidare la formazione di ex giocatori tedeschi dell’Alba Berlino al PalaSerradimigni. La risposta del popolo biancoblu è stata commovente, convincendo il club a confermare l’evento: quest’anno lo scenario sarà però la Spagna, Barcellona, dove il club catalano ha riunito una formazione di ex giocatori, pronti a calcare il parquet del Parc Esportiu Llobregat nell’amichevole contro i sassaresi.
Sassari, 21 giugno 2017
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
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