martedì 30 maggio 2017

La Sulcispes vuole portare Alghero alla “bella”


Dopo la sconfitta per 70-65 in gara 1, i lagunari provano a rifarsi nel re-match in programma mercoledì sera

Appena qualche giorno per smaltire la fatica di una gara 1 intensissima, ed ecco che si torna in campo. La Sulcispes Sant’Antioco è pronta al secondo atto della semifinale promozione contro la Coral Alghero. Dopo la sconfitta per 70-65 subita sabato scorso, i sulcitani sono determinati a ristabilire l’equilibrio per riportare la serie nella città catalana. Una missione difficile ma non impossibile, considerato anche l’andamento del match del PalaCorbia: ampiamente sotto nella prima metà di gara, gli uomini di Massidda sono poi venuti fuori alla distanza, andando a un passo dal completare la rimonta nel finale. Dei segnali che infondono fiducia in vista di gara 2: “Quella di sabato è stata una partita molto combattuta – afferma coach Paolo Massidda – abbiamo proseguito sull’onda emotiva delle ultime due partite contro Nuoro, mostrando un’ottima applicazione difensiva. Siamo partiti a uomo, poi siamo riusciti a rimettere le cose in sesto con una zona 2-3 che ha messo in difficoltà la Coral. Una soluzione, questa, che abbiamo però dovuto abbandonare a causa dell’uscita per falli di Cuccu. Peccato anche per le percentuali al tiro: chissà come sarebbe andata se fossimo stati più precisi dalla distanza”.

In questi giorni lo staff tecnico antiochense ha lavorato a lungo per correggere i difetti in vista del re-match: “Ripartiamo dall’ultimo quarto di gara 1 – aggiunge - nonostante l’efficacia della zona proposta ad Alghero imposteremo la sfida ancora sulla uomo, almeno in partenza. Sarà fondamentale evitare di concedere troppi contropiedi e secondi tiri”.

La Sulcispes vuole a tutti i costi portare la serie alla “bella” e proseguire il proprio viaggio, ma anche in caso di risultato negativo, il bilancio della stagione 2016/17 sarebbe più che positivo: “Non ci precludiamo nulla – conclude Massidda – ci piacerebbe arrivare in finale, ma vada come vada dobbiamo essere soddisfatti di quanto fatto quest’anno. Nonostante mesi tribolati, tra infortuni e problematiche di ogni tipo, siamo stati capaci di arrivare fino in fondo, guadagnando la possibilità di disputare almeno la finale secca per il terzo posto. Questo risultato ci ripaga di tanti sforzi e ci dà l’entusiasmo per programmare il futuro a prescindere dall’esito della semifinale”.

Palla a due mercoledì 31 maggio alle 18.30 al PalaGiacomoCabras di Sant’Antioco. Gli arbitri designati sono Riccardo Solinas di Sestu (CA) e Gianmarco Fiorin di Nurachi (OR).

Sant’Antioco, 30 maggio 2017
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport

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