Terza squadra in ordine di calendario, dalla Liguria arriva il CUS Genova, di cui pubblichiamo la presentazione a cura di Matteo Calautti, fondatore di Liguria a spicchi.
Una squadra la cui parola d’ordine è “compattezza”, composta perlopiù da ragazzi genovesi e caratterizzata da una forte connotazione universitaria. Una compagine che ha saputo superare momenti delicati e infortuni importanti, come quello di Angelo Bedini ad inizio campionato e quello di Marcello Mangione durante le Finals in Liguria. Il CUS Genova vanta giocatori esperti in regione come il centro Roberto Bigoni (terzo miglior realizzatore della Regular Season), l’ala Marco Dufour e il playmaker e capitano Edoardo Bestagno. Inoltre, senza dimenticare l’ottima stagione d’esordio in Biancorosso da parte della guardia Nicola Vallefuoco, durante il campionato sono emerse concretamente le individualità di due giovani come la guardia Fabio Bedini ed Emanuele Macrì, playmaker messosi in luce in passato nei campionati di DNG disputati con la canotta del CAP, divenendo anche campione regionale in finale proprio contro l’Athletic del suo attuale allenatore.
Una squadra la cui parola d’ordine è “compattezza”, composta perlopiù da ragazzi genovesi e caratterizzata da una forte connotazione universitaria. Una compagine che ha saputo superare momenti delicati e infortuni importanti, come quello di Angelo Bedini ad inizio campionato e quello di Marcello Mangione durante le Finals in Liguria. Il CUS Genova vanta giocatori esperti in regione come il centro Roberto Bigoni (terzo miglior realizzatore della Regular Season), l’ala Marco Dufour e il playmaker e capitano Edoardo Bestagno. Inoltre, senza dimenticare l’ottima stagione d’esordio in Biancorosso da parte della guardia Nicola Vallefuoco, durante il campionato sono emerse concretamente le individualità di due giovani come la guardia Fabio Bedini ed Emanuele Macrì, playmaker messosi in luce in passato nei campionati di DNG disputati con la canotta del CAP, divenendo anche campione regionale in finale proprio contro l’Athletic del suo attuale allenatore.
Dopo un periodo iniziale di assestamento il CUS è giunto secondo in Regular Season con il record di 16-4. Se durante la stagione precedente era arrivata una striscia di 14 vittorie consecutive, durante il campionato appena finito la consapevolezza è giunta nel girone di ritorno, arrivando ad un passo dal primo posto in RS dopo la vittoria contro la capolista Tarros La Spezia, la compagine maggiormente favorita per la vittoria finale. Tuttavia, la sconfitta alla penultima giornata a Sestri Levante ha “condannato” gli Universitari al secondo posto.
Serie combattuta quella di semifinale contro Sarzana, campione in carica durante la passata stagione e classificatasi terza in RS. Sconfitta in casa, vittoria in trasferta e successo nella decisiva gara-3. La serie finale contro la Tarros La Spezia è stata intensissima. In gara-1 gli spezzini hanno gettato al vento la vittoria in casa con un -16 di vantaggio, pareggiando la serie sempre a La Spezia in gara-2. Gara-3 a Genova combattuta con successo nel finale per i Biancorossi e vittoria decisiva in gara-4, sempre nel capoluogo ligure.
Una compagine che nel girone probabilmente non avrà il ruolo di favorita assoluta vista la forza delle contender, ma che comunque può costituire un’importante spina sul fianco nelle sei partite previste dal “gironcino”.
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