I Pirates tengono il ritmo della Broetto per i primi 10 minuti, poi si cadono sotto i colpi di un super Lazzaro
Il Su Stentu Sestu non riesce a replicare il successo di domenica scorsa a Vicenza, e cade sul campo della Broetto Padova per 89-60. Al cospetto di una seria candidata ai playoff, i Pirates sono riusciti a tener botta per i primi dieci minuti, affidandosi soprattutto alla vena realizzativa di Mirko Pilo. Ma dal secondo quarto in poi gli uomini di Friso sono scappati via senza più voltarsi, assicurandosi il nono successo stagionale.
LA GARA – Padova, in striscia positiva da due giornate, prova subito ad allungare, portandosi sul +7 (13-6) con la tripla di Canelo e il canestro da sotto di Nobile. Coach Sassaro (giunto in Veneto senza capitan Villani, fermato dalla febbre) chiama timeout e inserisce Passaretti al posto di Varrone, ma la Broetto trova presto la doppia cifra di vantaggio con Schiavon, molto preciso dalla lunga distanza. Pilo tiene in piedi l’attacco sestese, e con 13 punti realizzati nel primo quarto permette ai suoi di accorciare al 10’ (25-17).
I neroverdi approcciano meglio il secondo periodo, firmando un parziale di 13-0 che li riporta in pieno controllo delle operazioni (+19, 38-17). In questa fase il canestro pare stregato per i bianco blu, e i primi punti arrivano solo dopo 5 minuti grazie a due liberi messi a segno da Elia. Dall’altra parte Lazzaro non sbaglia un colpo, trascinando i padroni di casa sulle 22 lunghezze di vantaggio all’intervallo lungo.
Al rientro in campo i padovani, non paghi del largo margine acquisito nei primi 20 minuti, continuano a spingere sull’acceleratore affidandosi ancora a uno straripante Lazzaro. Al 27’ la Broetto tocca il +31 dopo una tripla di Crosato e un canestro di Ferrara, sancendo – di fatto – la fine anticipata del match. Nel finale, infatti, succede ben poco: a risultato ormai deciso i due tecnici decidono di concedere spazio ai più giovani, preservando i propri uomini chiave da possibili infortuni. Al 40’ Padova esulta per la terza vittoria consecutiva, mentre il Su Stentu pensa già al prossimo impegno casalingo contro Faenza.
“Sono amareggiato – commenta coach Marco Sassaro – come del resto tutti i ragazzi. Oggi abbiamo fatto un netto passo indietro. Me lo aspettavo, visti i problemi accusati in settimana da Trionfo, Varrone e Villani, ma questo non giustifica la scarsa energia con cui ci siamo presentati in campo. Competere in queste condizioni contro una signora squadra come Padova è davvero difficile. Peccato, perché all’inizio siamo riusciti a restare in partita, ma all’inizio del secondo quarto abbiamo avuto un blackout offensivo che mi ha fatto tornare alla mente le difficoltà di inizio stagione. Ora abbiamo una settimana per migliorare e comprendere i perché di questo passo indietro, sperando anche di recuperare gli acciaccati in tempo utile per la gara contro Faenza”.
Broetto Padova - Su Stentu Sestu 89 - 60
Broetto: Stojkov, Clark 6, Canelo 13, Cusinato 2, Schiavon 11, Ferrara 11, Nobile 6, Salvato 7, Lazzaro 20, Crosato 13. Allenatore: Friso
Su Stentu: Trionfo 5, Laguzzi 10, Melis 2, Floridia, Cabriolu 3, Elia 6, Graviano 7, Pilo 21, Passaretti 4, Varrone 2. Allenatore: Sassaro
Parziali: 25-17; 47-25; 72-46
Arbitri: Praticò di Reggio Calabria – Castiglione di Palermo
Sestu, 15 gennaio 2017
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport
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