Sconfitta interna per l’Accademia, tradita dalle percentuali al tiro: Faenza prende il largo nell’ultimo quarto
Stop casalingo per il Su Stentu Sestu, battuto in casa dalla Rekico Faenza col punteggio di 47-65 nella seconda giornata di ritorno del capionato di Serie B. I Pirates, ancora privi di Scodavolpe, sono stati traditi dalle scarse percentuali al tiro: appena il 36% da due e il 9% dai 6,75 m. Così i faentini, a loro volta non troppo prolifici, sono comunque riusciti a sbancare il PalaMellano con largo scarto.
LA GARA – I Raggisolaris non hanno esitazioni in avvio: sfruttando la fisicità di Silimbani nel pitturato e la mano calda di Casadei sugli esterni, dopo pochi minuti sono già sul +12 (10-22). Il Su Stentu prova a ricucire nella fase centrale del secondo periodo, e con la tripla realizzata da Elia riesce a toccare il -3 (19-22). Faenza cerca di allungare nuovamente, Laguzzi si oppone ma Casadei e Perin permettono ai neroverdi di andare al riposo lungo ancora in doppia cifra di vantaggio (25-36).
Al rientro in campo i sestesi paiono confusi e incapaci di ribattere con costanza alle iniziative dei Raggisolaris, che toccano il massimo vantaggio sul 25-38. A quel punto entrambi gli attacchi si fanno sterili: si realizza col contagocce, ma i Pirates – con Pilo e Graviano – riescono a rosicchiare qualche punto al 30’ (-7, 36-43).
L’ultimo periodo si apre con un break di 5-0 firmato Silimbani e Perin che da il là al decisivo affondo faentino. Con un gioco da tre punti Elia prova a riaccendere la speranza (39-51), ma il tecnico per proteste comminato a Villani ricaccia i padroni di casa sul -15 (40-55). Gli ultimi minuti di gara sono un sostanziale monologo della Rekico, che prende il largo raccogliendo alla sirena finale il successo per 47-65. Uno scarto probabilmente ingeneroso per l’Accademia, per larghi tratti di partita a contatto con una delle big del torneo.
Questo il commento di coach Sassaro: “A fronte di uno sforzo difensivo notevole, non abbiamo mai trovato precisione al tiro – dichiara - Faenza ha vinto in casa nostra facendo solo 65 punti, e su una decina di questi possiamo recriminare per degli errori commessi. Purtroppo oggi abbiamo incontrato grandi difficoltà, anche poco spiegabili, in zona offensiva. Capita a qualsiasi squadra di avere questo genere di difficoltà, per cui non facciamo drammi. Dispiace comunque trovarsi per l’ennesima volta a piangere uno scarto finale poco veritiero”.
Su Stentu Sestu-Rekico Faenza 47 - 65
Su Stentu: Graviano 14, Laguzzi 8, Trionfo 7, Elia 7, Passaretti 4, Villani 2, Pilo 5, Melis, Cabriolu, Floridia. Allenatore: Sassaro
Rekico: Silimbani 20, Casadei 13, Perin 6, Iattoni 8, Donadoni 4, Benedetti 6, Maccaferri 1, Boero 3, Di Coste 2, Agriesti 2. Allenatore: Regazzi
Parziali: 14-22; 25-36; 36-43
Arbitri: Di Luzio di Cernusco sul Naviglio (MI) – Colazzo di Milano
Sestu, 22 gennaio 2017
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