domenica 1 gennaio 2017

Il 2017 biancoblu inizia col sorriso


La Dinamo batte la Reyer Venezia 71–84

Non poteva iniziare nel migliore dei modi il 2017 biancoblu: con una vittoria contro una delle squadre più in forma del campionato come la Reyer Venezia. I giganti conquistano l’anticipo della 14° giornata di andata, imponendosi sull’Umana di coach De Raffaele, costruendo la vittoria con pazienza, impegno e ben dieci uomini a referto.

I ragazzi di coach Pasquini, avanti fin dai primi 10’, trovano il primo allungo importante già nella seconda frazione, andando negli spogliatoi sul +7. È un terzo quarto stellare, con un parziale da 16-24, a mettere il sigillo sulla prima vittoria dell’anno di Devecchi e compagni. Tanti i protagonisti nelle file sassaresi: fondamentale l’apporto dei due veterani italiani nel primo tempo, Devecchi, uscito dopo 6' per un problema fisico, Sacchetti (9 pt, 7 rb) e D’Ercole autore di due triple importantissime. Determinante alla voce rimbalzi Tau Lydeka, una roccia sotto canestro, e l’apporto offensivo di Darius Johnson Odom (14 pt, 4 as, 5 falli subiti), David Bell (10 pt, 5 as), Dusko Savanovic (10 pt, 3 as), la cui sfida con Peric ha infiammato il pubblico, Gani Lawal (11 pt, 5/6 da 2 e 5 rb) e Rok Stipcevic (8 pt, 4 falli subiti).

I giganti domani faranno rientro in Sardegna dove mercoledì, alle 20:30, affronteranno la corazzata greca dell’Aek Atene nella sfida di regular season della Basketball Champions League.

In scena al Taliercio. La Dinamo Banco di Sardegna approda in Laguna alla ricerca del migliore inizio possibile per questo 2017. La prima sfida dell’anno dei giganti è con la Reyer Venezia sul parquet del Taliercio, contro una delle squadre più in forma del campionato che punta dritta alla testa della classifica.

La sfida. Coach Pasquini manda in campo Bell, Lacey, Devecchi Sacchetti e Lydeka, coach De Raffaele risponde con Haynes, Hagins, Ejim, Bramos e Tonut. È Ejim ad aprire le danze dalla media, per i giganti break di 5 punti con Lydeka e Sacchetti dall’arco. Due schiacciate del capitano Devecchi lanciano un messaggio chiaro: il Banco c’è e vuole lottare. Le due squadre si fronteggiano punto a punto, per la Reyer c’è un super Ejim, per Sassari anche Lacey si iscrive a referto. I padroni di casa firmano il +4, reazione sarda con due bombe: piazzato in angolo per Lollo D’Ercole, protagonista di minuti di qualità, e il tiro aperto di Savanovic che chiude al 10’ con la Dinamo avanti 17-21. Il duello tra Savanovic e Peric cattura la scena, i biancoblu si portano avanti con Lawal ma Viggiano dall’arco ristabilisce la parità. Con un parziale di 11-1 i giganti mettono la testa avanti con autorità, grazie a un super Johnson Odom. Fiammata Reyer che negli ultimi 90’’ si riporta a -6 con Haynes e McGee. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 34-41. Al rientro dall’intervallo lungo la Reyer si riporta fino a un solo possesso di distanza con Haynes, Hagins e Bramos. Ma i giganti non ci stanno e mettono a segno un parziale autoritario che ricaccia indietro gli avversari e scrive il massimo vantaggio di +15. La Dinamo dilaga bombardando dall’arco con diversi protagonisti a partire da Sacchetti, passando per Djo, D’Ecole e Stipcevic. Dopo 30’ è 50-65 per i sassaresi. Break di 5 punti per l’Umana che accorcia le distanze in avvio dell’ultima frazione, fiammata biancoblu con Bell e Savanovic dalla lunga distanza mentre Lydeka continua il suo lavoro monumentale a rimbalzo. Non cambia il copione: la Dinamo corre e Venezia insegue. I giganti mettono il sigillo sulla vittoria, i lagunari accorciano il gap ma al Taliercio è ormai finita. Il match si chiude 71-84.

Sala stampa. È coach Federico Pasquini a commentare a caldo il match: “Abbiamo fatto una grande partita sulla falsa riga di quella di  con Torino di pochi giorni fa. Siamo stati bravi a eseguire quello che dovevamo fare contro una grande squadra come la Reyer, che arrivava in un momento di grande fiducia soprattutto in casa. Sapevamo che la chiave era imporre il nostro ritmo in attacco a prescindere dalle loro difese, visto che Venezia può cambiare spesso, andare avanti ed eseguire all’interno dei nostri sistemi nonostante le loro scelte difensive. Siamo stati bravi nell’approccio all’inizio del terzo quarto, perché era lì che pensavo si facesse la partita: dopo cinque minuti, dopo una loro bella partenza con il loro ritmo difensivo e offensivo, siamo stati bravi a riprendere ad eseguire il copione del primo tempo. Aver chiuso gli ultimi 5’ con parziale 17-7 e chiudere avanti di 15 al 30’ ci ha permesso di fare un quarto quarto controllato. Complimenti ai miei ragazzi, ora guardiamo avanti”. 

Umana Venezia 71 - Dinamo Sassari 84

Parziali: 17-21; 17-20; 16-24; 21-19.
Progressivi: 17-21; 34-41; 50-65;71-84.

Umana Venezia. Haynes 11, Hagins 8, Ejim 17, Peric 6, Bramos 8, Tonut 4, Visconti, Ress 3, Ortner 6, Antelli, Viggiano 3, McGee 5. All. Walter De Raffaele

Dinamo Sassari. Johnson-Odom 14, Bell 10,  Lacey 4, Devecchi 4, D’Ercole 6, Sacchetti 9, Lydeka 8, Savanovic 10, Stipcevic 8, Lawal 11, Ebeling, Monaldi. All. Federico Pasquini.

Sassari, 1° gennaio 2017
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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