I granata battono anche il Sinnai per 92-67 e chiudono il girone d’andata senza sconfitte. 22 punti di Passa
Finisce il girone d’andata da imbattuta l’Esperia Cagliari, che nel recupero dell’8/a giornata batte nettamente tra le mura amiche il Sinnai col punteggio di 92-67. Nonostante il largo divario maturato al 40’, le “Tigri” sono comunque state capaci di tener botta contro i granata, rimanendo in partita per oltre tre quarti.
LA GARA – Coach Fioretto, privo degli infortunati Putignano e Salone, schiera uno starting five composto da Chessa, F. Musiu, Cornaglia, Passa e Pedrazzini. Tony Atella risponde con E. Piras, G. Piras, Cocco, Maresca e Jordan. Il Sinnai parte subito forte, sfruttando la buona vena del suo americano. Le mani dei granata sono invece fredde eccezion fatta per Passa, autore dei primi 9 punti per la formazione di casa. I gialloblu, nella tana della capolista, non mostrano alcun tipo di timore reverenziale, e a metà del primo quarto si portano sul +8 (9-17) con un canestro di Maresca, costringendo Fioretto al timeout. L’Esperia rientra in campo col piglio giusto: Chessa e Pedrazzini infilano le triple della rimonta, Francesco Musiu quella che permette ai cagliaritani di andare al primo mini riposo in vantaggio sul +4 (27-23).
Il secondo periodo inizia bene per l’Esperia, che vola ben presto sul +10 (38-28) con un gioco da tre punti di Fois, e poi allunga ancora dopo la bomba di Passa. Sul 41-28, Pedrazzini e compagni sembrano praticamente in controllo, ma il Sinnai non molla di un centimetro: Maresca tiene le “Tigri” in linea di galleggiamento nel momento più difficile, mentre uno scatenato Jordan (17 punti alla fine del primo tempo) consente ai suoi di andare al riposo lungo sul -4 (46-42).
Al rientro in campo gli uomini di Fioretto trovano dei buoni tiri, e con Passa toccano nuovamente le 9 lunghezze di vantaggio. Qualche palla persa di troppo costa però all’Esperia un altro tentativo di rimonta da parte degli ospiti, abili a riportarsi sul -5. La reazione esperina arriva subito con Fois e Chessa (+11 sul 59-48). Cocco accorcia sul -6 con un canestro allo scadere dei 24 secondi, ma pochi istanti dopo Jordan viene sanzionato con un fallo antisportivo su Fois: nell’azione il lungo sinnaese si fa infortuna ed è costretto a uscire, e l’Esperia ne approfitta per tornare sul +8 al 30’ (66-58).
L’ultimo parziale comincia con un nuovo antisportivo su Fois e un fallo tecnico per proteste a coach Atella. L’Esperia, avvantaggiandosi anche della precisione dall’arco di Orrù, trova il +15 (73-58) che spiana definitivamente la strada: da lì in poi, infatti, i granata dominano l’incontro, realizzando con buone percentuali dai 6,75 m. Finisce 92-67 per l’Esperia, che ha la meglio di un Sinnai comunque ostico a dispetto del punteggio finale.
“Per tre quarti – commenta coach Fioretto – il Sinnai ha avuto più energia di noi. Sapevamo, del resto, che la loro arma migliore era questa. Noi purtroppo non stiamo benissimo dal punto di vista fisico, e questa cosa ci condiziona anche in allenamento. Però alla fine siamo riusciti a trovare i vantaggi che cercavamo attaccando con pazienza. Mi è piaciuta la prova del collettivo, sempre unito nei momenti più delicati della partita. Non dobbiamo però trascurare anche i segnali dei primi tre quarti: dobbiamo ancora lavorare, e lo faremo sperando di avere presto a disposizione anche gli acciaccati”.
Esperia Cagliari - Sinnai Basket 92 - 67
Esperia: Chessa 5, F. Musiu 9, Pedrazzini 17, Salone ne, Putignano ne, Cornaglia 7, Passa 22, Orrù 9, Fois 16, P. Musiu, Angius 7. Allenatore: Fioretto
Sinnai: Foddis, E. Piras 7, G. Piras 3, Scionis 2, Cocco 7, M. Paddeo 2, Maresca 15, Mattana, Carrucciu 6, Jordan 23, S. Paddeo 2. Allenatore: Atella
Parziali: 27-23; 46-42; 66-58
Arbitri: Manchia di Ozieri (SS) – Solinas di Sassari
Cagliari, 30 novembre 2016
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport
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