I giganti cadono in Ungheria nel finale punto a punto del Game 2 della Basketball Champions League: a Lacey e compagni non riesce l’impresa di conquistare il primo match europeo fuori casa, nonostante aver condotto la partita ed essere stati avanti fino al +11. Nel secondo tempo il Banco subisce l’energia e la rimonta dello Szolnoki e patisce a rimbalzo: gli ungheresi si riportano in partita e firmano il sorpasso. Tre bombe di Carter, quando mancano poco meno di tre minuti alla fine, riportano i biancoverdi a giocarsela punto a punto: ma nella gara di nervi degli ultimi istanti hanno la meglio i padroni di casa. A Szolnok finisce 73-72: domani i giganti faranno rientro in Sardegna dove metteranno nel mirino la sfida di domenica in campionato con la Victoria Libertas Pesaro.
BCL game 2. La Dinamo Banco di Sardegna affronta la prima trasferta europea della stagione: i giganti tornano sul parquet di Szolnok, già calcato la scorsa stagione nelle Last 32. In Ungheria gli uomini di coach Federico Pasquini cercano la prima vittoria in trasferta. Sugli spalti della Tsizaligeti Sports Hall presente un gruppo di fedelissimi tifosi sardi: anche a Szolnok sventola la bandiera dei quattro mori, simbolo di un popolo unito nel segno dei giganti e di una passione che porta i tifosi biancoblu a sostenere i propri beniamini per tutta l'Europa.
La sfida. Coach Pasquini manda in campo Johnson-Odom, Lacey, Lydeka, Savanovic e Carter, coach Ivkovic risponde con Barnies, Wright, Wittman, Vojvoda e Borisov. Aprono le danze i padroni di casa, per i sassaresi risponde Savanovic con 4 punti. Vojvoda e Borisov si iscrivono a referto, Djo sblocca i suoi dall’arco. I giganti trovano un break di 6 punti con Lace, il primo a raggiungere la doppia cifra nelle file sassari, e Johnson-Odom. È il numero 7 verde a chiudere la prima frazione 22-28. Mini parziale di 4 punti dei padroni di casa, una bomba di Carter dà ossigeno alla Dinamo. Stipcevic conduce i suoi con 5 punti consecutivi: Vojvoda dall’arco tiene i suoi a contatto. Il break dei biancoverdi, firmato da Stipcevic, Olaseni e Savanovic, sigla il vantaggio sassarese in doppia cifra. Una tripla di Borisov permette agli ungheresi di accorciare, si va negli spogliatoi sul punteggio di 36-44. Al rientro dall’intervallo lungo lo Szolnoki recupera lunghezze, trascinata da Borisov e Popovic: ai giganti non bastano le bombe di Stipcevic e l’energia dell’asse Johnson Odom-Olaseni. Il Banco soffre a rimbalzo concedendo tante seconde opportunità agli avversari, dopo 30’ il tabellone dice parità: 57-57. Popovic e Wright conducono Szolnok avanti ma tre bombe dall’angolo di Carter riportano i giganti in parità. Con poco meno di tre minuti da giocare è 71 pari: botta e risposta dall’arco tra Vojvoda e Stipcevic. Wittman dalla media infila il canestro del +2, il fallo di Vojvoda manda Lydeka in lunetta che fa 1/ 2. Alla Tiszaligeti Sports Hall finisce 73-72.
Sala stampa. È coach Federico Pasquini a commentare il match: “È stata una partita strana perché nel primo tempo abbiamo portato in campo una buona difesa e abbiamo attaccato bene, muovendo tutti la palla nel giusto modo. Nel secondo tempo siamo scesi in campo con un altro piglio, difendendo bene per alcuni tratti ma latitando molto di più in attacco. Purtroppo abbiamo dovuto fare a meno di due dei nostri 4, prima della fine del primo tempo Savanovic ha avuto un piccolo infortunio e non lo volevamo rischiare, e Sacchetti nel secondo è uscito per una distorsione alla caviglia, questo ci ha sicuramente condizionato molto. Loro hanno giocato bene, dominando a rimbalzo e attaccando con fiducia. Non c’è molto da dire, siamo all’inizio della competizione e siamo una squadra con molti giocatori nuovi, sappiamo di dover essere più consistenti in trasferta e sfruttare i match in casa, abbiamo tanto da lavorare. Congratulazioni allo Szolnoki per la vittoria”.
Il capitano Jack Devecchi analizza così la partita: “È stata una partita dura, arriviamo dalla partita di campionato di domenica contro Cantù ed era importante continuare a fare bene dopo il match con Zielona Gora. Siamo partiti bene, difendendo forte e facendo ciò che il coach ci aveva chiesto, correndo molto e sfruttando la transizione. Nel secondo tempo Szolnok è rientrata, dominando a rimbalzo e trovando tante seconde opportunità. Nel finale punto a punto sono riusciti a portarla a casa, ovviamente trascinati anche dalla fiducia che ti dà giocare in casa. Siamo all’inizio della stagione ma dobbiamo migliorare il nostro modo di giocare insieme e difendere con più cattiveria, senza concedere troppo ai nostri avversari. Dobbiamo restare uniti e concentrati sul campo, ed è su questo che lavoreremo nei prossimi giorni”.
Szolnoki Olaj 73- Dinamo Sassari 72
Parziali: 22-28; 14-16; 21-13; 16-15.
Progressivi: 22-28; 36-44; 57-57; 73-72.
Szolnoki Olaj. Barnies, 3, Wright 10, Eiligsfeld 4, Wittman 5, Vojvoda 19, Toth 8, Rudner, Borisov 11, Popovic 13,Csak. All. Ivkovic.
Dinamo Sassari. Johnson Odom 12, Lacey 11, Devecchi, D’Ercole, Sacchetti, Lydeka 7, Savanovic 6, Carter 14, Stipcevic 15, Olaseni 7, Ebeling, Monaldi . All. Federico Pasquini.
Sassari, 26 ottobre 2016
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
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