Dopo l'incontro tra il presidente del CONI Malagò e i tre clubs, Reggio Emilia, Sassari e Trento in rigoroso ordine alfabetico, che avevano firmato un accordo triennale con Eurocup dando origine alla crisi tra FIP e Leagbasket (sempre inserita nel contesto della FIBA-Euroleague War) è stato diramato questo comunicato stampa in politichese:
"Si è svolto questa mattina al Foro Italico un incontro tra il CONI, la Federazione Italiana Pallacanestro, la Lega Basket e le società Pallacanestro Reggiana, Dinamo Sassari e Aquila Basket Trento. Al termine della riunione, che è stata caratterizzata dalla massima cordialità e collaborazione, si è convenuto che le società hanno stabilito di procedere nel rispetto dei regolamenti nazionali e internazionali che sono alla base dell'ordinamento sportivo".
"Indietro tutta", come avrebbe detto Renzo Arbore cantando che "La vita è tutta un quiz". E' chiara la nolontà di svelare i bluff e le penali da parte di tutti gli attori in questione. A latere è stato ribadito che i clubs hanno rinunciato all'Eurocup, che continueranno a pieno titolo a giocare in serie A. Petrucci si è detto pronto per una nuova convenzione con Legabasket.
Domani la riunione del board di FIBA Europe rimetterà al suo posto la Nazionale azzurra, Preolimpico compreso, e quante altre federazioni avranno in giornata manifestato la fedeltà all'organismo mondiale. Poi si faranno i conti dello scisma, mentre l'Olimpia può già mettersi l'animo in pace perchè tra un anno sarà sicuramente uno dei club che abbandoneranno subito l'Euroleague Baketball.
D'altra parte lo strappo con la FIP avrebbe ristretto la stagione delle tre italiane a circa 20-25 partite europee senza il palcoscenico italiano, cosa che sarebbe stata devastante per il conto economico e per gli sponsor. Bastava averci pensato prima... Adesso se i tre clubs si qualificheranno per la Champions League o per l''Eurocup FIBA potranno comunque contare sui premi che sono già stati previsti. Quanto perderanno in termini economici? Qualcuno si leverà lo sfizio i fare i conti, ma si deve ricordare che anche quest'anno la copertura televisiva Eurocupbasketball è stata proprio leggerina, al pari di quella sui media internet.
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