sabato 13 febbraio 2016

Su Stentu cerca riscatto

I Pirates, reduci dal ko contro l’Olimpia, attendono la visita del Sant’Orsola: il sassarese Sechi presenta il match

La sconfitta nel derby contro l’Olimpia Cagliari (la seconda in stagione) ha lasciato, com’è comprensibile, l’amaro in bocca. Il Su Stentu Sestu però ha già voltato pagina, e si prepara ad affrontare nel migliore dei modi le ultime due gare di regular season. La prima di queste vedrà i sestesi opposti al Tavoni Sassari, formazione reduce da tre sconfitte consecutive (contro Elmas, Calasetta ed Esperia) che l’hanno fatta scivolare al settimo posto in classifica.

“Ci dà fastidio aver perso al PalaRockefeller - ammette Alessandro Sechi, ala dei Pirates -, ma è stata colpa nostra: avremmo dovuto chiudere i conti quando ci siamo trovati in vantaggio di tre punti sul finire di tempo. Invece abbiamo permesso all’Olimpia di raggiungerci, e nel finale abbiamo peccato di lucidità. Anche perché avevamo speso troppo nei periodi precedenti.” Ma Su Stentu ha imparato un’altra lezione importante in vista della post season: “Quando ci troviamo sotto pressione non dobbiamo affidarci a iniziative personali – aggiunge l’ex Dinamo –. Dobbiamo invece cercare di eseguire i giochi proposti dallo staff tecnico. E’ questa la maniera migliore per venire fuori dalle difficoltà quando le energie scarseggiano”.

Il ko patito contro i Pumas non ha comunque pregiudicato il primo posto matematico per i biancoblù, che non hanno intenzione di abbassare la guardia nei prossimi 80’: “Affrontiamo due squadre di valore – prosegue Sechi -, sia il Sant’Orsola che l’Antonianum hanno mostrato di poterci mettere in difficoltà nelle sfide d’andata. Dal canto nostro vogliamo assolutamente allungare il margine di vantaggio sulle inseguitrici per arrivare ai playoff con una tendenza positiva. Non bisogna dimenticare che il primo posto ce lo siamo guadagnati sudando ognuno dei 32 punti conquistati fino a ora. Nessuno ci ha mai regalato nulla”.

Quella del PalaMellano sarà una sfida particolare per Sechi, sassarese doc che in più di un’occasione nel corso degli anni ha sfiorato la canotta arancionera del Sant’Orsola: “Varie volte la società ha mostrato interesse nei miei confronti, ma per un motivo o per l’altro le nostre strade non si sono mai incrociate. Nutro comunque grande stima per il Sant’Orsola: una società seria, che lavora bene e che negli anni è riuscita a tener botta nonostante le difficoltà della pallacanestro sassarese. Tra i giocatori conosco bene Alessandro Piras, con cui ho condiviso l’esperienza alla Robur, poi Jacob Samoggia e Andrea Cordedda: tutti ragazzi che avrebbero i numeri per ben figurare anche in categorie superiori”.

Palla a due domenica 14 febbraio alle 18 al PalaMellano di via Ottaviano Augusto a Sestu. Arbitreranno l’incontro i signori Basso Riccardo di Elmas (CA) e Ambu Gianluca di Selargius (CA).

Sestu, 13 febbraio 2016
Comunicato n.50 - 2015/2016
Ufficio Stampa Accademia Su Stentu Sestu

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