La guardia dell’Accademia racconta la vigilia del match contro la Santa Croce, formazione in cui militò nel 1998/99
Doppio turno casalingo per il Su Stentu Sestu, che dopo il successo per 75-46 contro la Torres si prepara a ricevere al PalaMellano la Santa Croce Olbia. Un impegno da non sottovalutare per gli uomini di coach Marco Sassaro, che dovranno fare ancora a meno di Fois e Villani, ma che potranno contare nuovamente sull’apporto di Mauro Graviano, di ritorno dopo un turno di stop.
La Santa Croce, neopromossa nel campionato di Serie C Silver, occupa attualmente il nono posto in classifica con 8 punti, frutto di 4 vittorie in 15 gare disputate, ed è in piena lotta con l’Oratorio Elmas per l’ottava piazza che varrebbe l’accesso ai playoff.
Nicola Elia, capitano dell’Accademia, vestì la canotta gialloblù nella stagione 1998/99 partecipando al campionato di Serie B2: “Fu un anno molto importante per me – ricorda Elia – perché in quel periodo facevo il militare a Cagliari e spesso ero costretto a lunghi viaggi per raggiungere la squadra. Perdemmo la finale per la B1 contro la Pallacanestro Cagliari, ma fu comunque un’esperienza bellissima perché mi preparò ai 15 anni che poi ho trascorso lontano da casa per giocare a basket. Ricordo con piacere il mio allenatore di allora, Gianni Loi, personaggio fondamentale per la mia carriera. C’erano anche Tullio e Roberto Datome, giovani ma già stabilmente nel giro della prima squadra. E non posso dimenticare il grande Gigi Datome, che bazzicava spesso e volentieri in palestra. Olbia era e rimane una bellissima realtà e la ricordo con grande piacere”.
Concesso il doveroso spazio ai ricordi, Elia si concentra sul match del PalaMellano: “E’ una partita da vincere – ammette – perché ottenendo i due punti avvicineremmo ulteriormente il primo posto matematico in classifica. Un risultato che ci permetterebbe di sfruttare l’ultimo mese di regular season per preparare nel migliore dei modi i playoff”. La Santa Croce, però, non è un avversario da prendere sottogamba: “Si tratta di una squadra che, se giocasse sempre al completo, occuperebbe certamente una posizione migliore in classifica. Hanno avuto tante assenze per i motivi più disparati, ma il loro quintetto rimane di assoluto rispetto”.
L’ultima vittoria contro la Torres ha regalato al Su Stentu dei segnali confortanti da parte del gruppo dei più giovani. Un aspetto, questo, che Elia tiene a rimarcare: “Rispetto ai loro coetanei – prosegue Elia – ci mettono un impegno davvero encomiabile. Spesso si dice che i giovani non hanno più voglia di lavorare in palestra, ma loro smentiscono questa teoria. Anche chi gioca poco affronta gli allenamenti con grande determinazione e col sorriso sulle labbra”.
Palla a due domani, domenica 31 gennaio, alle 18 al PalaMellano di via Ottaviano Augusto a Sestu (CA). Arbitreranno i signori Luciano Riccardo di Calasetta (CI) e Curreli Mattia di Assemini (CA).
Sestu, 30 gennaio 2016
Comunicato n.46 - 2015/2016
Ufficio Stampa Accademia Su Stentu Sestu
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