Alle ore 20.30 torna in campo la serie A1 femminile di basket per l’ultimo appuntamento del 2015 e il Cus Cagliari Energit sarà impegnato sull’ostico parquet della Lavezzini Parma. Brucia ancora e parecchio la sconfitta di sabato scorso contro il Napoli, soprattutto per il modo in cui è maturata. Le cinque guerriere universitarie avrebbero infatti meritato un risultato ben diverso, di fronte ad una squadra costruita per vincere e che invece al Pala Cus non ha dimostrato certo il suo valore. Sono stati dunque gli episodi a punire le rossoblu, come ha dichiarato a caldo il coach Antonello Restivo, deluso per il comportamento dei tre arbitri, ma soddisfatto per il comportamento delle sue ragazze, davvero encomiabili per l’attaccamento dimostrato alla maglia. Quaranta minuti giocati sul filo del rasoio, moltiplicando gli sforzi, senza pause e tentennamenti, per una situazione d’emergenza che ormai dura da troppe gare. Senza Giulia Gombac, ancora out per l’infortunio al ginocchio, al momento sono impossibili i cambi per l’inesperienza e la giovane età delle altre ragazze presenti in panchina, quindi capitan Arioli e le sue compagne devono fare gli straordinari. Ora però è necessario fare un reset, cancellare tutte le scorie di sabato scorso e concentrarsi sulla formazione allenata da Massimo Procaccini, vecchia conoscenza del basket isolano. Una squadra tutt’altro che malleabile, reduce dalla sconfitta di sabato contro Schio, ma che finora ha collezionato otto punti. Una buona squadra che fa affidamento sui punti pesanti di Christine Clark e Uju Ugoka e sulla concretezza di Laura Spreafico, Renata Brezinova, Valeria De Pretto, Francesca Zara, Sofia Marangoni e l’ex di turno, Sara Giorgi.
Ufficio Stampa Cus Cagliari Basket
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