domenica 29 novembre 2015

Il CUS Cagliari si arrende al Battipaglia


Niente poker per il Cus Cagliari Energit che contro il Battipaglia si arrende sul punteggio di 82-69. Dura due quarti la resistenza delle cagliaritane che poi, al rientro degli spogliatoi, complice i troppi falli a carico e la stanchezza, subiscono un mini break di 12-0 che di fatto pregiudica il match. 

Solito quintetto per coach Restivo con Benic, Milic, Arioli, Chesta e Prahalis, risponde Riga con Trimboli, Zanoguera, Tagliavento, Treffers e Gray. Milic sblocca il risultato dalla lunetta e i primi minuti scivolano via in perfetto equilibrio, poi le padrone di casa, trascinate dall’olandese Treffers provano ad allungare (9-2). Capitan Arioli con  una tripla suona la carica, mentre appare un po’ in difficoltà Samantha Prahalis, osservata speciale delle campane, tenuta a bada dalla spagnola Zanoguera. Sale dunque in cattedra Nikolina Milic che buca a più riprese la retina avversaria. Sull’11-9 l’americana dell’Energit tenta per ben tre volte la via della tripla, senza successo, mentere Benic si ritrova subito con due falli a carico. La gara è comunque divertente, Battipaglia con Zanoguera vola sul 17-11 e a questo punto si sblocca Prahalis che in poco tempo  ritrova la parità (19-19). Seppure limitata dalla marcatura arcigna della giocatrice spagnola e dai continui raddoppi, il play a stelle e strisce regala comunque sprazzi di bel gioco e coadiuvata da una Milic in giornata di grazia, chiude la prima frazione sul 23-21. 
Una tripla di Chesta apre il secondo intertempo. Si continua a giocare sul filo del rasoio. Cagliari si difende con attenzione e punge a più riprese la difesa di casa che non riesce a trovare l’allungo. Si ha quasi l’impressione di assistere ad una partita di scacchi, con mosse e contromosse, poi ancora parità (38-38). Al ritorno dagli spogliatoi si continua a giocare punto a punto. Milic, sempre sugli scudi, raddoppia gli sforzi e buca a più riprese la difesa campana. Poi sul 49-49 il copione muta radicalmente. Il Cus Cagliari Energit va letteralmente in blackout e Battipaglia ne approfitta, trovando un mini parziale di 12-0. Treffers, Zanoguera  e Gray bucano a ripetizione la retina cagliaritana e si va alla frazione decisiva sul 63-51. Cagliari accusa la stanchezza, con troppe giocatrici cariche di falli non è facile giocare alla pari con Battipaglia che dal canto suo non abbassa mai la guardia. Milic in pochi secondi commette due falli ed è costretta ad uscire definitivamente, è il canto del cigno per il Cus  che non riesce più ad essere incisivo ed è costretto ad alzare bandiera bianca. 

GIVOVA - CUS CAGLIARI  82 - 69

GIVOVA CONVERGENZE BATTIPAGLIA: Trimboli 3; Orazzo 10; Tagliamento 4; Bonasia 4; Treffers 14; Russo ne; Diouf ne; Ramò 2; Gray 24; Andrè 2; Zanoguera 19; Costa. All. Riga

CUS CAGLIARI ENERGIT: Canalis ne; Scano ne; Faedda ne; Benic 3; Zucca ne; Milic 21; Arioli 13; Chesta 9; Prahalis 23; Gombac. All. Restivo

Arbitri: Caforio, Capurro e Ferretti

Parziali: 23-21; 38-38; 63-51; 82-69

Note: Battipaglia: t2: 32/58; t3: 4/16; tl: 6/11. Cus: t2: 20/42; t3: 4/20; tl: 17-21.

Ufficio Stampa Cus Cagliari Basket  



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