giovedì 15 ottobre 2015

Dinamo, overtime fatale


A Logan e compagni non bastano 45 minuti per battere i turchi del Darussafaka: i padroni di casa conquistano il round 1 dopo un overtime 83-74. Giganti focalizzati sul big match casalingo di venerdì prossimo contro il Cska Mosca.

Debutto amaro in Eurolega per gli uomini di Meo Sacchetti che non riescono ad espugnare il campo del Darussafaka Dogus nel round 1. Haynes e compagni partono bene nel primo tempo ma patiscono a rimbalzo, i padroni di casa sono bravi a trovare il ritmo, colmare il gap e portare la partita punto a punto. Nell’ultimo quarto i sardi trovano il break per mettere la testa avanti ma a un minuto dalla fine non riescono a chiudere il match sul 61-66: i neroverdi conquistano l’overtime e portano a casa la prima vittoria al debutto in Eurolega.  Nessun dramma in casa Dinamo, è già tempo di focalizzarsi sul big match in casa contro il CSKA Mosca, in agenda venerdì prossimo, e l’imminente sfida di campionato con l’Enel Brindisi. La Dinamo c’è ed è pronta a riscattarsi.

La scena. Pronti, via: la Dinamo Banco di Sardegna è pronta a esordire nella regular season della Turkish Airlines Euroleague 2015/2016. Abbandonati i panni dei rookie i giganti si presentano nella massima competizione europea con lo scudetto cucito sul petto. Cliente scomodo del round 1 il Darussafaka Dogus di coach Mahmuti, matricola dal roster profondo e fisico, una squadra creata per fare bene in Europa. Il match si annuncia intenso e combattuto e sarà fondamentale l’approccio dei campioni d’Italia, che dovranno portare in campo il giusto mix tra intensità, aggressività e cinismo. David Logan è a -1 dal firmare le 200 triple nella massima competizione europea.

Il match. Coach Meo Sacchetti manda in campo Haynes, Petway, Logan, Eyenga e Varnado, coach Mahmuti risponde con Redding, Ozdemiroglu, Savas, Gordon e Harangody. La Dinamo parte bene con la giusta intensità, Varnado, Logan, Eyenga e Petway scavano il gap mentre i turchi nei primi cinque minuti possono contare solo su Savas (6-11). La difesa sassarese ha problemi ad imbrigliare Harangody. La tripla di Devecchi tiene a distanza di sicurezza i padroni di casa ma 4 punti dell’ala americana neroverde chiudono la prima frazione 15-19. I giganti vedono il canestro grande e scappano con le triple di Devecchi e D’Ercole per il +11 (16-27). Gli uomini di Mahmuti lavorano bene nel pitturato e approfittano del blackout offensivo della Dinamo per riportarsi in parità. Alexander interrompe il digiuno dei suoi dalla lunetta, segue la bimane di Eyenga servito da Petway. La sfida è punto a punto e si va negli spogliatoi con i turchi avanti grazie a Bjelica (32-31). Al rientro dall’intervallo lungo il Darussafaka entra in ritmo e prova ad andare via con Redding e Slaughter (40-36). La Dinamo trova intensità e ossigeno con 4 punti di Eyenga e Stipcevic che firma il sorpasso con l’aiuto di Alexander (46-50). I turchi mettono la testa avanti con Cetin e Gordon, Haynes e Stipcevic trascinano Sassari (57-61). Il tap in di Slaughter firma il -1 ma Haynes è glaciale dall’arco: quando inizia l’ultimo giro di cronometro il tabellone dice 61-66. Il Darussafaka recupera i 5 punti con la schiacciata di Slaughter e Bjelica dai 6.75. Alla sirena è 66-66: sarà overtime! Il tempo supplementare è fatale ai sardi, il Darussafaka è ancora galvanizzato e scava il +10, accorcia le distanze Stipcevic ma i padroni di casa hanno in mano la vittoria (83-74).

Le parole. Il commento a caldo di coach Meo Sacchetti:  “C’è un po’ di delusione per come è finito l’overtime. È stata una partita tosta,  in cui abbiamo sicuramente patito a rimbalzo, la differenza di 21 rimbalzi tra noi e loro ha un peso enorme. Il problema è stato prendere una tripla sul vantaggio e perdere una palla alla rimessa, episodi che ci hanno condannato ai supplementari. Resettiamo e guardiamo avanti, consapevoli degli errori”.

Darussafaka Dogus 83 - Dinamo Banco di Sardegna 74

Parziali: 15-19; 17-12; 14-19; 20-16; OT: 17-8.

Progressivi: 15-19; 32-31; 46-50; 66-66; OT: 83-74.

Darussafaka – Redding 12, Turen, Erden 3, Cetin 3, Ozdemiroglu, Savas 6; Gordon 12, Arslan 7, Slaughter 10, Harangody 8, Bjelica 15, Preldzic 7.  All. Oklay Mahmuti.

Dinamo Sassari – Haynes 12, Petway 4, Logan 7, Formenti, Devecchi 6, Alexander 11, D’Ercole 3, Marconato, Sacchetti, Stipcevic 14, Eyenga 8, Varnado 9. All. Meo Sacchetti.

Arbitri: i signori Fernando Rocha (POR), Benjamin Jimenez (ESP) e David Romano(ISR).

Sassari, 15 ottobre 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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