CAGLIARI. Saranno Cus Cagliari e San Salvatore Selargius a contendersi domani sera, in finale, la prima edizione del Trofeo “Acqua San Giorgio”, manifestazione di basket femminile senior, organizzata nei propri impianti dalla Virtus Cagliari. La finale di consolazione vedrà, invece, impegnate la squadra organizzatrice: la Virtus Cagliari e l’Elmas. Nelle due semifinali giocate questo pomeriggio all’interno dell’impianto di via Pessagno, il Cus Cagliari ha battuto la Virtus Cagliari con il punteggio di 82-40, mentre il San Salvatore Selargius ha avuto la meglio sull’Elmas allenato da Carla Tola imponendosi per 73-48. A pochi giorni dall’inizio dei rispettivi campionati (A1 per Cus Cagliari, A2 per Virtus e Selargius, B per Elmas), il torneo è stato un buon banco di prova per le formazioni invitate, soprattutto per la Virtus Cagliari che al cospetto delle universitarie ha giocato a testa alta per tutti i 40’ uscendo dal campo sconfitta, ma con l’onore delle armi. Priva di Carolina Scibelli e Eleonora Fava, la squadra di Nello Schirru si è distinta soprattutto in difesa, costringendo il Cus Cagliari a faticare per trovare la via del canestro.
Buono l’avvio delle universitarie di coach Restivo che costruiscono gioco e segnano con un ispirata Milic. La Virtus lotta, ma non riesce a segnare. Ci prova con Masic e Zizola, ma è il Cus ad allungare il passo e chiudere il primo quarto sul 15-6. Nel secondo periodo la squadra di casa si leva di dosso la paura, comincia a macinare gioco e a rendere la vita difficile ad Arioli e compagne (24-18). Negli ultimi minuti però il Cus sfrutta qualche indecisione in attacco della Virtus per riprendere a correre e a segnare (36-20 al 20’).
Al rientro in campo Pacilio e compagne accusano la fatica e per il Cus tutto diventa facile e ipoteca la finale di domani. Nel complesso, considerate anche le assenze, positiva la prova delle ragazze di coach Schirru, compressa quella delle giovani Pellegrini, Porcu, Loi, Formisano, Zucca e Podda.
Nell’altra semifinale una passeggiata o quasi, per il San Salvatore Selargius nei confronti dell’Elmas. La squadra di Staico prende subito il largo trascinato dai canestri di Ljubenovic e Lussu 26-5 al 10’). La compagine masese allenata dall’ex Virtus Carla Tola prova a reagire e, nel secondo periodo cerca di avvicinarsi (41-21). Al rientro dal riposo lungo la gara, pur con il Selargius saldamente in testa, si fa interessante. L’Elmas lotta su ogni pallone e il Selargius fatica nel trovare la via del canestro anche se riesce ad amministrare il vantaggio (56-38 al 30’). Senza storia gli ultimi 10’ con il Selargius che vola via e l’Elmas che issa bandiera bianca.
VIRTUS CAGLIARI - CUS CAGLIARI 40 - 82
PARZIALI: 6-15; 14-21; 9-23; 11-23.
VIRTUS: Pacilio 2, Loi, Mastio 4, Mura 2, Zucca 2, Porcu, Ballardini 1, Masic 15, Podda, Formisano, Zizola 12, Pellegrini 2. Allenatore : Nello Schirru. Assistente: Claudio Cappelli.
CUS CAGLIARI: Milic 22, Chesta 2, Gombac 6, Benic 17, Arioli 9, Oppo 7, Prahalis 16, Canalis 2, Gagliano 2, Corda, Ruggeri. Allenatore: Antonello Restivo. Assistente: Marcello Ibba.
Arbitri: Giampaolo Ambu di Elmas e Riccardo Luciano di Calasetta.
SAN SALVATORE SELARGIUS - ELMAS 73 - 48
PARZIALI: 26-5; 15-16; 15-17; 17-10.
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