Devecchi, "abbiamo le nostre carte da giocare"

Questa mattina nella Club House di via Pietro Nenni, Jack  Devecchi ha incontrato i giornalisti per commentare il momento della squadra dopo la chiusura della regular season e a una settimana dallo start dei playoff

Nella Club House societaria in via Pietro Nenni, stamattina durante la consueta conferenza di inizio settimana, Jack Devecchi ha commentato il momento della squadra dopo la conclusione della regular season con la vittoria di domenica al PalaRadi contro la Vanoli Cremona, gara nella quale la guardia biancoblu ha dato un buon apporto dalla panchina durante i suoi 21 minuti di utilizzo, con la sua intensità difensiva e i 7 punti, 2 rimbalzi e 3 palle recuperate messi a referto.

Arriverete ai play off con il conforto delle ultime due vittorie dopo la striscia negativa del periodo scorso, pensi che sia importante per arrivare con maggiore carica contro Trento?

“Sicuramente le ultime due vittorie ci aiutano, ci danno un po’ di morale per affrontare i playoff con maggiore fiducia proprio dopo il periodo difficile con 5 sconfitte di seguito. Ora ci sentiamo
più sereni e sappiamo che se mettiamo in campo la giusta mentalità le cose possono cambiare.Trento in campionato ci ha dato problemi, è forse la squadra che più ci ha dato fastidio ma cercheremo di dire la nostra. Sappiamo che non sarà facile anche per il fattore campo”.

Quanto ci vedi in Trento della Dinamo della promozione di seria A?

“C’è una squadra molto giovane e con molto entusiasmo, assomiglia molto alla Dinamo. Da matricola arrivano ai playoff della stagione del loro esordio in serie A quarti in classifica. Non bisogna certo sottovalutarli, concentrarsi al massimo ed essere pronti a giocare con una squadra che non ha niente da perdere e che ce la metterà tutta”.

Il quintetto di Trento sembra modellato per contrastare quello degli stranieri Dinamo…

“Sono bravi a giocare la pallacanestro come la giochiamo noi, quando riescono a correre in contropiede e trovare fluidità in attacco diventano molto pericolosi. Le gare con Trento sono un po’ più una partita a scacchi rispetto alle altre. Noi comunque abbiamo molta fiducia, ce la metteremo tutta, abbiamo le nostre carte da giocare. Sono molto ottimista, sinceramente non lo ero fino a due giornate fa ma dopo le due ultime vittorie mi sento molto più tranquillo e carico, soprattutto perché si è visto che il gruppo c’è e riesce a giocare compatto”.

Come arrivate dal punto di vista fisico e mentale?

“Dopo il periodo in cui eravamo forse un po’ sottotono anche a causa del periodo difficile, nelle ultime due settimane il livello è cresciuto e anche in questa settimana ci alleneremo al massimo e sicuramente arriveremo bene”.

Play off scontati con Milano in finale?

“Milano è sicuramente la favorita, lo ha dimostrato con il campionato che ha disputato. Ma dietro Milano mi sembra che ci sia abbastanza equilibrio, noi dobbiamo stare attenti al fattore campo e andiamo a Trento per ribaltarlo o almeno cercare di portare a casa una vittoria importante. Tra le altre una di quelle che maggiormente è da tenere d’occhio è secondo me Cantù, credo che sia una mina vagante, con un entusiasmo e una energia che li rende pericolosi”.

Sassari, 12 maggio 2015

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna