L’immagine più bella di una bella serata di sport è stata l’abbraccio finale che le bambine del Cus Cagliari hanno riservato alle guerriere universitarie, alle loro beniamine che non si sono mai arrese disputando un’ottima gara. Si chiude qui la stagione del quintetto cagliaritano,con la sconfitta per 62-74 che ha permesso a Schio di accedere alle semifinali playoff. Una sconfitta che le ragazze di coach Restivo hanno cercato in tutti i modi di evitare, giocando una gara a viso aperto, senza mai abbassare la guardia, contro una squadra che tenterà di vincere il quarto titolo consecutivo.
Il ritmo è subito alto, è Soli con una tripla ad aprire le danze, con Schio che replica con un uno-due firmato da Sottana e Masciadri (3-5). La gara è bella e divertente e le padrone di casa giocano senza alcun timore riverenziale, chiudendo attentamente ogni varco difensivo e bucando sistematicamente la retina veneta. Reke con tre triple consecutive scalda le mani del pubblico di Su Duchessa ed è proprio dai 6,75 che le universitarie sono implacabili con un 5/6 di tutto rispetto. Dall'altra parte è soprattutto Masciadri a fare la differenza, anche se si continua a giocare punto a punto. Nel finale di quarto entra in scena anche Tricia Liston e la frazione si chiude sul 21-21. Gara uno sembra lontano anni luce, il Cus è in gara e ha tutte le intenzioni di giocarsela fino alla fine. Nel secondo intertempo il copione cambia radicalmente. Schio inserisce il turbo e trova un mini break di 0-10 devastante per il quintetto di Restivo che non trova più la via del canestro. Ci prova Micovic a tamponare l'emorragia con le ospiti brave ad allungare ancora (25-39). Poi un moto d'orgoglio porta il Cus a ritrovare la grinta e la determinazione dei primi minuti e con un parziale di 7-2 si va al riposo sul 32-41. Al ritorno in campo il Cus riprende a giocare a viso aperto e con Liston lima lo svantaggio (38-41). Il match si fa più vivo che mai, Micovic strappa applausi ai tifosi che riprendono a tifare incitando a gran voce le proprie beniamine. Nessuno in casa Cus vuole abbassare la guardia, si stringono le maglie difensive e le azioni sotto canestro sono più concrete. Si va alla frazione decisiva sul 52-57 con dieci minuti da vivere in apnea. Schio grazie all’esperienza di Laura Macchi rifiata e si riporta sul +10 (55-65). Il Cus sembra accusare un po’ la fatica e pecca in lucidità, concedendo troppo alle avversarie che sornione ne approfittano per chiudere i giochi. Nel finale spazio all’esordio in serie A per la giovanissima Ilaria Scano, prodotto del vivaio universitario. La stagione è finita, un plauso a tutta la squadra, lo staff tecnico e la società per lo storico traguardo playoff raggiunto a dispetto delle mille difficoltà e la speranza che si parli di più del basket in rosa che in Sardegna è da anni una splendida realtà.
CUS CAGLIARI: Micovic 11; Bogoje 3; Carta 2; Stoppa 2; Scano; Gatti 5; Arioli; Reke 15; Soli 8; Liston 16. All. Restivo
FAMILA WUBER SCHIO: Yacoubou 9; Gatti 11; Sottana 9; Spreafico ne; Anderson 9; Masciadri 10; Sliskovic 10; Zandalasini 6; Ress 2; Macchi 8. All. Martinez Mendez.
Arbitri: Fabiani; Costa; Capotorto
Parziali: 21-21; 32-41; 52-57; 62-74
Note: Cus: t2: 14/37; t3: 8/18; tl: 10/13. Schio: t2: 24/56; t3: 6/19; tl: 8/16.
Ufficio Stampa Cus Cagliari Basket
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