Domani, con Alghero, si profila per le giallonere l'ipotesi della festa anticipata. Zedda: “Mettiamo da parte l'entusiasmo, la gara è tutta da giocare”
Cagliari, 10 aprile 2015 - Due punti, una vittoria, la meritata salvezza. Per l'Astro Cagliari, quella di domani (ore 19, via degli Stendardi) con la Mercede Alghero potrebbe essere la gara decisiva per chiudere il discorso relativo alla permanenza nella seconda serie nazionale di basket. La squadra di Carlo Zedda è in salute, arriva da due vittorie di fila che sono valse il terzo posto. Sono però soprattutto i punti (8) a evidenziare come basti un ultimo sforzo per festeggiare con le braccia al cielo la conclusione positiva del secondo campionato di fila in A2. "Siamo a un passo dal traguardo - dice il tecnico delle cepine Carlo Zedda - ma abbiamo lavorato in settimana per mettere da parte l'entusiasmo e concentrarci solo sulla partita". La matematica è però dietro l'angolo. Del resto, l'avversario, il fanalino di coda Mercede Alghero, non sembra avere i mezzi per poter contrastare la fame di vittoria delle cepine. "Quella catalana rimane una squadra giovane e dunque imprevedibile - conclude il coach dell'Astro - che con Azzellini, Gagliano, Zanetti e Petrova potrebbe accendersi in qualunque momento e rendere più complicata la gara". La partita sarà ripresa dalle telecamere di www.directasport.it e mandata in onda, con annessa telecronaca, a partire da lunedì pomeriggio.
Comunicato stampa N°48/2014-15
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