lunedì 9 marzo 2015

MORS TUA…..VITA MEA!


Ogni disciplina sportiva dona ai praticanti e a coloro che la seguono gioie e dolori, quando pero’arrivano delusioni cocenti procurate da applicazioni ottuse di Regolamenti che vengono spesso scritti da chi non ha minimamente idea di cosa vuol dire fare rispettare le REGOLE. Certamente senza regole non esisterebbe competizione leale, pero’ capire anche che molto spesso usare in PRIMIS, il buon senso e soprattutto la sportivita’ a vantaggio degli atleti, delle societa’, dei tifosi, e chi piu’ ne ha ne metta, sarebbe un atto dovuto. Se poi nel caso di una Gara di Campionato a livello GIOVANILE, succede che il Medico di una delle squadre, arriva in PALESTRA per segnarsi a Referto  con 1 minuto di ritardo, e gli viene detto dagli arbitri che i dirigenti della squadra avversaria, chiederanno la vittoria a TAVOLINO, nel caso si dovesse giocare; beh! questo fatto andrebbe considerato non solo “OTTUSAGGINE PURA”, ma anche mancanza di un concetto che sta alla base dello SPORT, cioè far disputare la gara per stabilire chi merita la vittoria, senza attaccarsi in modo ottuso a questa regola che tratta dell’obbligo di presenza del medico prima dell’inizio della gara, senza considerare che a chiunque può succedere di avere un contrattempo, ma arrivare comunque, entro un minimo ritardo consentito appunto per REGOLAMENTO. Se non sbaglio per gli Arbitri esiste una Norma che prevede di aspettare anche fino a ½ ora, compreso anche una tolleranza di ritardo per la squadra che deve essere ospitata….. invece succede, e non è la prima volta, che il nostro meraviglioso SPORT della Pallacanestro invece di divertire e crescere sia tecnicamente che come spettacolo; da qualche decennio vive di un Turbillion di CAMBI continui di Regole e Formulette varie, che invece di aiutare la crescita stanno portando l’ITALIA del BASKET sempre piu’ in Basso nelle Classifiche Europee e Mondiali. Qualcuno ancora si ostina a stare ben incollato sulle poltrone di Comando, e non si accorge che serve un cambio radicale per ridare competivita’ e successi all’intero movimento nazionale, ma forse qualcun altro si svegliera’ e capira’ che il tempo è scaduto e che al piu’ presto occorrera’ scegliere con la propria testa, senza delegare ad altri il proprio dovere e potere…..lamentarsi dopo NON servirebbe a NULLA.

Coach Giovanni VENUTO

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