Troppo forte la Poderosa Montegranaro per l'Olimpia Trony Cagliari, che tra le mura amiche del palasport di via Rockefeller esce sconfitta col punteggio di 55-79. I Pumas hanno comunque disputato una gara apprezzabile, soprattutto per ciò che riguarda l'intensità difensiva, ma alla fine il maggior spessore dei marchigiani, lanciati alla conquista del primo posto assoluto nel girone, ha fatto la differenza. I biancoverdi mandano così in archivio l'ultima gara proibitiva della stagione, e spostano il mirino sulle sfide da dentro o fuori contro Fondi e Stella Azzurra.
LA GARA - Caboni schiera in quintetto Manca, Sanna, Mastio, Putignano e Soro. Steffè, invece, manda in campo Alessandri, Ciribeni, Micevic, Coviello e Ravazzani. Montegranaro in avvio non sbaglia un colpo, e trascinata anche dalle triple di Coviello si porta sul 2-10 a metà del primo parziale costringendo l'Olimpia al primo timeout. Nonostante le difficoltà, la qualità dei possessi offensivi dei Pumas rimane alta, e col tempo anche le percentuali al tiro crescono: con la tripla di Soro i Pumas si rifanno sotto sul -5 (13-18) allo scadere del primo quarto.
Al rientro in campo la Poderosa spinge nuovamente sull'acceleratore e trova il +9 (19-28) con due liberi di Alessandri. I biancoverdi, dal canto loro, attaccano con meno precisione e accusano il colpo anche a livello difensivo. Il play ospite Alessandri è un rebus intricatissimo da sciogliere per coach Caboni, che deve presto fare i conti con i quattro falli commessi di capitan Manca. La Dino Bigioni invece continua imperterrita a martellare fino al +15 (23-38) che manda le squadre all'intervallo lungo. Da segnalare anche un fallo tecnico comminato a Puggioni a 7 centesimi di secondo dalla fine del periodo.
Ciribeni e Alessandri sono protagonisti anche in avvio di terzo periodo, con Montegranaro che tocca il +20 e pare in totale controllo delle operazioni. A quel punto, però, si accende Daniele Soro (21 punti complessivi, che guida il tentativo di rimonta dei Pumas fino al -13 (38-51). Il livello agonistico sale, i contatti aumentano e il duo arbitrale perde la bussola, alimentando il clima di confusione generale. A farne le spese è ancora una volta l'Olimpia, che torna sotto sul -18 alla fine del terzo parziale.
L'ultimo quarto ha molto poco da dire: la Poderosa mantiene senza difficoltà il margine di vantaggio meritatamente guadagnato, mentre Caboni regala la gioia dell'esordio in Serie B al giovanissimo (classe '99) Luigi Cabriolu. Alla sirena il tabellone indica 55-79 in favore di Montegranaro, che continua la sua corsa in vetta al campionato. L'Olimpia invece inizia a pensare alla prossima, decisiva sfida in casa della Virtus Fondi.
Questo il commento post partita del tecnico Beppe Caboni: "Nel primo quarto abbiamo fatto molto bene, poi i loro cambi di difesa ci hanno messi in difficoltà. Ma la partenza mi è piaciuta, abbiamo creato dei tiri aperti che purtroppo non siamo riusciti a segnare. E se non si riesce a far canestro contro una squadra come Montegranaro diventa doppiamente difficile, data la loro abilità in transizione. Alessandri è stato molto bravo, ma era difficile trovare degli accoppiamenti giusti contro gli esterni della Poderosa, che sono tutti molto tecnici e fisici. Abbiamo comunque difeso con intensità fino alla fine, e questo è un buon viatico per la partita da dentro o fuori contro Fondi."
Olimpia Trony Cagliari - Dino Bigioni Shoes Montegranaro 55 - 79
Olimpia: Manca 4, Sanna 9, Putignano 11, Mastio 4, Soro 21, Angius n.e., Villani, Chessa 2, Cabriolu, Puggioni 4. Allenatore: Caboni
Dino Bigioni: Micevic 6, Alessandri 18, Ciribeni 20, Coviello 15, Ravazzani 10, Gatti 7, Temperini n.e., Catakovic 1, Di Diomede, Andreani 2. Allenatore: Steffè
Parziali: 13-18; 10-20; 19-22; 13-19
Arbitri: Somensini, Maccagni
Comunicato n.54
Ufficio stampa
Olimpia Trony Cagliari
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