Cepine condannate dalle scelte finali forzate e poco ragionate. Zedda: “La salvezza rimane dietro l'angolo”
Cagliari, 16 marzo 2015 - L'Astro Cagliari chiude il girone d'andata della poule retrocessione della serie A2 femminile di basket con una bruciante sconfitta sul campo di Salerno. In Campania scende in campo una squadra determinata, capace di chiudere due frazioni in vantaggio (la seconda addirittura con uno scarto di 10'). La buona lena di Martellini e Ljubenovic, abili a dettare i giusti ritmi alla squadra, regalano l'illusione di riuscire a portare via preziosi punti salvezza. Il quarto fallo personale di Pacilio e Fidossi, arrivati entrambi alla fine della terza frazione, obbliga però coach Zedda a rivedere i piani, rimettendo così in gioco il risultato finale. A 2' dalla sirena finale l'Astro subisce il sorpasso delle padrone di casa, senza avere poi nè la forza nè la fortuna di agganciare almeno l'overtime. "Abbiamo gestito male le ultime due azioni offensive - spiega il tecnico dell'Astro - facendo scelte forzate e poco ragionate". La salvezza, nonostante i soli quattro punti, non dovrebbe, però, essere in discussione. "Retrocede una sola squadra e manteniamo due vittorie di vantaggio più diversi scontri diretti a favore - conclude Zedda - vincere è comunque il modo migliore per evitare brutte sorprese".
Carpedil Salerno: Valerio 11, Assentato ne, Gonzales 13, Carcaterra, De Sanctis ne, Viale, Dentamaro 2, Maggiore, Ardito 11, Braida 8, De Mitri 17. Allenatore. Alex Blanco.
Astro Cagliari: Ljubenovic 22, Pacilio 13, Martellini 12, Laccorte 7, Cirronis ne, Ganga 2, Gambino ne, Canalis ne, Cavalieri ne, Fidossi 4. Allenatore. Carlo Zedda.
Arbitri: Laura Russo e Michela Padovano.
Parziali: 21-19; 31-41; 50-53; 62-60
Comunicato stampa N°43/2014-15
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