Overtime fatale per l'Astro

Le cepine si arrendono sul parquet di Milano per 77-75 dopo un supplementare. Zedda: ”Rammarico per la sconfitta, non per la prestazione”

Cagliari, 8 febbraio 2015 - Gara equilibrata, con diversi strappi soprattutto gialloneri. Vantaggi anche di 10 lunghezze che non bastano all’Astro Cagliari per conquistare la terza vittoria consecutiva nella serie A2 femminile di basket. In Lombardia arriva una squadra in salute dal punto di vista mentale ma con numerosi acciacchi fisici. Zedda suona però la carica e sul campo del Sanga scende una squadra motivata e desiderosa di strappare l’impresa. Ne esce fuori una gara equilibrata, almeno sino al terzo quarto, quando il coach cagliaritano è costretto a risparmiare Ana Ljubenovic per un problema muscolare. Milano ne approfitta e aggancia il supplementare con due liberi allo scadere di Giulia Maffenini. Sulla rimessa, timeout di Zedda e ulteriori 12’’ che però non bastano alle sarde per pescare il vantaggio vincente. Nell’overtime stessa solfa, ma negli ultimi 2’ ancora due liberi delle padrone di casa castigano la formazione isolana.  “C’è rammarico per non essere riusciti a portare a casa una partita giocata con personalità e buone trame – il commento del tecnico dell’Astro Carlo Zedda – ma faccio un plauso alla squadra che ha lottato e che è ormai pronta per vender cara la pelle in questa corsa salvezza”.

PONTE CASA D’ASTE MILANO - ASTRO CAGLIARI 77 - 75  d1ts

Astro Cagliari: Ljubenovic 16, Pacilio 6, Martellini 13, Marcello 15, Laccorte 3, Cirronis 17, Ganga. Canalis ne, Cavalieri ne, Fidossi 5. Allenatore. Carlo Zedda.

Ponte Casa D'Aste Milano: Rossi 5, Bottari 1, Taverna 8, Gottardi ne, Maffenini 20, Colli 15, Falcone,  Ruisi 11, Calastri 13, Trianti 4. Allenatore. Ugo Franz Pinotti.

Arbitri: Ivan Battisacco e Riccardo Pilati di Torino.

Parziali: 12-21; 36-42; 55-51; 68-68.

Comunicato stampa N°36/2014-15