La Dinamo Banco di Sardegna esce sconfitta dalla Unipol Arena per 80-75 in una gara dai ritmi altalenanti.
L'epilogo. Alla Dinamo non bastano Logan e Sanders per portare a casa i due punti sul campo della Granarolo Virtus Bologna: in una partita di alti e bassi gli uomini di Meo Sacchetti riescono più volte a raggiungere le V nere, partite bene fin dal primo quarto, ma mai a mettere la testa avanti per più di un punto. Ray e compagni vincono la prima giornata di ritorno in una Unipol Arena caldissima, giocando con cinismo gli ultimi determinanti minuti quando, con i biancoblu alle costole, trovano lo strappo che blinda la vittoria. Tra le fila sassaresi molto bene Logan a referto con 20 punti e Sanders (16).
La scena. Prima giornata di ritorno: la Dinamo sbarca a Bologna contro le V nere di coach Giorgio Valli, in una sfida che si preannuncia accesissima. Rafforzata dall'arrivo di Reddic la Virtus si presenta davanti al suo pubblico dopo la vittoria dell'ultima giornata del girone di ritorno proprio nelle mura amcihe della Unipol Arena inflitta
alla Dolomiti Energia Trento. I sassaresi, reduci dalla sconfitta in coppa di mercoledì scorso, dovranno portare in campo molta più energia e aggressività di quella vista in Montenegro contro Podgorica, sopperendo ai limiti fisici e alla pesante assenza di Brooks. La partita di oggi sarà la numero 250 per Brian Sacchetti in maglia biancoblu.
Il match. Coach Sacchetti schiera Logan, Sanders, Lawal, Dyson e Sacchetti, coach Valli manda in campo White, Cuccarolo, Gaddy, Hazell e Ray. E' Rakim Sanders ad aprire i giochi con una tripla, la Virtus risponde con Cuccarolo dalla media: Gaddy dall'arco allunga per i padroni di casa, aiutato da Hazell, che entra in partita con due bombe (13-6). Logan conduce i suoi aiutato da un gioco da tre punti di Lawal ma le V nere sono ispirate e l'ingresso in campo di Reddic sancisce un altro allungo virtussino. Cinque punti consecutivi di Logan firmano il -1 ma la Virtus allunga le distanze con Ray e Reddic chiudendo la prima frazione 27-21. I primi punti del secondo quarto portano la firma di Sosa e arrivano dalla lunga distanza dopo oltre due minuti e mezzo di gioco: Imbrò ricambia con la stessa moneta mentre un canestro di Reddic sancisce il +8 bianconero. Dyson si iscrive a referto dalla lunetta, anche il capitano biancoblu Vanuzzo – al quale il campo dell'Unipol Arena è caro dopo la famosa gara3 dei playoff del 2012 vinta grazie ad una sua tripla allo scadere- segna dall'arco per il 32-29. Coach Valli chiama timeout, Lawal inchioda Ray con una stoppata e Sosa firma il -1. Ci pensa White a ricacciare indietro i sardi aiutato da Hazell, ormai a quota 12 punti: un tecnico sanzionato a Ray per proteste avvia la rimonta sassarese aperta dalla linea di carità da Dyson. I padroni di casa si caricano di falli e Dyson ringrazia dalla lunetta: un gioco da tre punti con and one su fallo di Mazzola sancisce il sorpasso sassarese (37-38). Coach Valli ci vuole parlare su e all'uscita dal timeout le V nere rimettono la testa avanti (42-39). A rientro dall'intervallo lungo Sanders e Logan lavorano per concretizzare il sorpasso biancoblu ma la Virtus li ricaccia indietro con Gaddy caldo dall'arco: quando anche Ray punisce la difesa sassarese dai 6.75 coach Sacchetti chiama minuto (52-48). La Dinamo si carica di falli ma due triple di Sanders permettono alla compagine isolana di restare attaccata alle V nere: un fallo antisportivo fischiato a Gaddy su Logan lanciato in contropiede permette all'ex Alba Berlino di firmare il pareggio dalla lunetta. Mazzola sblocca il risultato dalla media ma una tripla di Massimo Chessa, appena entrato in campo, chiude la terza frazione sul punteggio di 57-58. All'inizio dell'ultimo quarto la Virtus trova un break con Mazzola e Ray, quest'ultimo con 5 punti consecutivi sancisce il +7: coach Sacchetti catechizza i suoi in timeout e il tabellone dice 69-62 con 6:30 da giocare. Logan e Sanders dalla lunga distanza riportano i biancoblu a -2: è ancora Logan, ormai a quota 20 punti, a firmare il pareggio con 80 secondi sul cronometro. La Granarolo però è brava a trovare il canestro con White e Ray e chiudere la pratica Sassari: la partita finisce 80-75.
Virtus Bologna 80 - Dinamo Banco di Sardegna 75 (27-21, 15-18, 15-19, 23-17)
Virtus Bologna – White 7, Cuccarolo 9, Gaddy 10, Imbrò 3, Fontecchio 4, Mazzola 10, Benetti, Hazell 15, Ray 16, Cattapan. All. Giorgio Valli.
Dinamo Sassari – Logan 20, Sosa 10, Formenti 3, Sanders 16, Devecchi, Lawal 9, Chessa 3, Dyson 9, Sacchetti 2, Mbodj, Vanuzzo 3. All. Meo Sacchetti.
Arbitri: Alessandro Martolini, Michele Rossi e Gianluca Calbucci.
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
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