In via Rockefeller i Pumas battono Fondi grazie a un canestro di Soro sulla sirena del primo supplementare
L'ultima gara del 2014 ha un sapore dolcissimo per l'Olimpia Trony Cagliari, che batte l'Oasi di Kufra Fondi al termine di una partita pazza. I Pumas hanno prevalso col punteggio di 76-75 dopo essere stati sotto anche di 7 lunghezze nell'ultimo, decisivo supplementare. La tripla di Daniele Soro allo scadere ha fatto esplodere la gioia dei ragazzi di coach Caboni, che raccolgono così una vittoria (la seconda stagionale) per guardare al nuovo anno con maggiore serenità.
LA GARA - Coach Caboni schiera in quintetto Cocco, Sanna, Mastio, Putignano e Puggioni. Fondi risponde con Lilliu, Romano, Petrosino, Mihalic e Pietrosanto. A partire meglio sono gli ospiti, che, con un Romano in grande spolvero, toccano anche il +7 (4-11). L'Olimpia fatica a trovare ritmo in attacco, complice anche la zona ordinata da coach Kalaja, che costringe spesso i biancoverdi a forzare il tiro da tre punti. Ma nella parte finale del quarto Putignano e compagni aumentano l'aggressività difensiva e accorciano le distanze fino al 14-17 che manda le squadre al primo mini intervallo.
Al rientro in campo l'Olimpia smarrisce nuovamente la via del canestro, e Fondi ne approfitta per scappare fino al +8 (14-22). I primi due punti dei Pumas arrivano dopo 4'30'' con il rientrante Fabio Villani, a segno dall'arco. L'inerzia della partita, a quel punto, passa nelle mani dei cagliaritani: l'ingresso di Chessa regala nuove energie, e il lay up di Soro porta l'Olimpia a contatto (23-24). Kalaja corre ai ripari chiamando timeout, e i suoi reagiscono bene tornando sul +5 (23-28), ma un canestro in penetrazione Davide Sanna permette ai ragazzi di Caboni di guadagnare nuovamente la scia prima del riposo (23-28).
Il secondo tempo va avanti a strappi: i Pumas arrivano anche al +9 (43-34) nel corso del terzo quarto, avvalendosi di una straordinaria prova balistica di capitan Manca, di ritorno dal lunghissimo infortunio. Ma l'Oasi di Kufra, con Romano e Pietrosanto, rimane sempre aggrappata alla partita. Si arriva così al rush finale in perfetta parità (63-63): Sanna, dopo aver impattato dalla lunetta, non riesce a mandare a bersaglio il canestro della possibilie vittoria, e la partita si trascina così al supplementare.
Fondi pare averne di più, e i liberi di Cappiello permettono ai laziali di mettere una seria ipoteca sul successo finale (+6, 65-71) a un minuto dal termine. Fine dei giochi? Nemmeno per idea: Putignano regala il -3 dopo una rimessa d'attacco ben disegnata da coach Caboni. Romano ristabilisce le distanze, ma Chessa trova un canestro con fallo che porta la situazione sul 70-73 a 12'' dal termine. Gli ospiti, mandati in lunetta con dei falli sistematici, non riescono a chiudere la pratica. Manca, allora, segna da tre punti e trova la parità. Fondi però non demorde, e riesce a tornare in vantaggio di due punti a cronometro fermo. Con poco meno di 8'' a disposizione, l'Olimpia costruisce un tiro dalla lunga distanza per Daniele Soro, che lo manda a bersaglio regalando ai suoi la seconda gioia stagionale.
I Pumas torneranno in campo il prossimo 4 gennaio a Roma contro la Stella Azzurra, in un altro match di fondamentale importanza in chiave salvezza.
Questo il tabellino della gara:
Olimpia Trony Cagliari - Oasi di Kufra Fondi 76 - 75 d1ts
Olimpia: Sanna 7, Putignano 14, Mastio 4, Cocco 2, Puggioni 4, Manca 17, Angius, Villani 12, Chessa 2, Soro 14. Allenatore: Caboni
Fondi: Mihalic 2, Pietrosanto 5, Romano 24, Lilliu 20, Petrosino 5, Cappiello 6, Testa, Mattei, Jovancic 13, Di Marzo. Allenatore: Kalaja
Parziali: 14-17; 11-11; 19-10; 19-25; 13-12
Arbitri: Bellucci Luca - Fabbri Giacomo
Comunicato stampa n.35 2014/2015
Ufficio Stampa
Olimpia Trony
Nessun commento:
Posta un commento