Le cepine si arrendono al Verona nel match che poteva valere la svolta. Zedda: “Buona difesa ma attacco in panne, ora ci vorrebbe un’impresa”
Cagliari, 20 dicembre 2014 - L’Astro Cagliari chiude il 2014 con una sconfitta onorevole sul campo della Ecodent Alpo Verona, quarta forza del torneo. La squadra di Zedda, con sei punti di ritardo dalle venete a cinque giornate dalla fine della fase regolare, non è ancora condannata dalla matematica ma di fatto dice addio al sogno di accedere alla poule promozione. Un peccato, perché anche oggi la squadra cagliaritana ha dato dimostrazione del proprio spessore. Anche se l’attacco, a parte la prestazione di Ana Ljubenovic (24 punti) non è stato all’altezza. In ogni caso il team isolano ha saputo dare filo da torcere alle ragazze di coach Soave, riuscendo a tenere il match in perfetto equilibrio per due quarti, rimanendo poi sempre nello scarto di 5-7 punti nella seconda parte di gara. “E’ stato un buon confronto in difesa e penoso in attacco – dice Carlo Zedda, coach dell’Astro – non abbiamo mai fatto canestro con continuità, e quasi mai abbiamo segnato da fuori”. Sconfitta che significa l’addio ai sogni promozione. “Ora ci vorrebbe un impresa – ammette Zedda - le distanze cominciano a farsi importanti. In ogni caso proveremo a dare il massimo, a partire dalla gara con Crema, in programma il prossimo 3 gennaio”.
ECODENT ALPO VERONA - ASTRO CAGLIARI 55 - 48
Ecodent Alpo Verona: Toffali, Borsetto 4, Rossi 11, Ruffo 2, Zanella 5, Bottazzi, Pavanello ne, Zanardelli, Fumagalli 7, Carraro 4, Terenzi 8, Monica 14. All. Nicola Soave.
Astro Cagliari: Ljubenovic 24, Pacilio 4, Martellini 2, Marcello 5, Laccorte 6, Canalis, Cirronis ne, Ganga, Cavalieri ne, Fidossi 7. Allenatore. Carlo Zedda.
Parziali: 18-14; 32-31; 43-37.
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