Logan e compagni battono una combattiva Acea con il punteggio di 75-84.
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L'epilogo. La Dinamo conquista in solitaria la vetta della classifica, in attesa della partita di domani tra Avellino e Milano, vincendo contro la Virtus e bloccando la striscia positiva tra campionato e Coppa dei capitolini. Dyson domina il primo quarto: dopo un parziale in avvio di sei punti firmato da Logan e Sanders, Sassari scava un gap canestro dopo canestro mentre Roma resta a galla grazie a Jones, Stipcevic e Gibson. Sanders è incontenibile dall'arco per tutto il primo tempo ma al rientro dall'intervallo lungo il meccanismo difensivo sassarese
ha qualche falla. La Virtus si fa sotto e risale la china fino al -1: Brooks, Sacchetti e Todic ricacciano indietro i capitolini. Nell'ultimo quarto i sassaresi riescono, non senza difficoltà, a riprendere possesso del match nonostante i tanti rimbalzi offensivi di Roma e i tanti falli collezionati dai biancoblu all'inizio del secondo tempo. Logan prende la squadra per mano e la riporta in vantaggio di tre possessi chiudendo la porta all'Acea.
ha qualche falla. La Virtus si fa sotto e risale la china fino al -1: Brooks, Sacchetti e Todic ricacciano indietro i capitolini. Nell'ultimo quarto i sassaresi riescono, non senza difficoltà, a riprendere possesso del match nonostante i tanti rimbalzi offensivi di Roma e i tanti falli collezionati dai biancoblu all'inizio del secondo tempo. Logan prende la squadra per mano e la riporta in vantaggio di tre possessi chiudendo la porta all'Acea.
La scena. E' la cornice del PalaTiziano a fare da palcoscenico al posticipo della quarta giornata di campionato. I padroni di casa, reduci dalla vittoria in Eurocup -la terza consecutiva in coppa- sono alla ricerca del terzo successo di fila in casa. Coach Dalmonte prima del match ha dichiarato di dover impedire a Sassari di dettare il ritmo partita, dall'altra parte sorvegliato speciale per gli uomini di Sacchetti era il play giallorosso Rok Stipcevic.
Il match. Lo starting five della Dinamo è Logan, Sanders, Lawal, Dyson e Brooks, mentre per la Virtus coach Dalmonte manda in campo Ejim, Triche, Jones, Gibson e Morgan. Il primo possesso è dei sassaresi con Sanders ad aprire la partita con una tripla: Logan lo segue ed in un amen è 6-0 per la Dinamo. Bobby Jones schiaccia mettendo a referto i primi due punti per i suoi ma Dyson entra in partita con un lay up. Triche, Morgan e Gibson cercano di colmare il gap ma gli isolani bombardano dalla lunga distanza: dopo una tripla di Gibson per l'11-14 la Virtus si blocca mentre i sardi mettono a segno un parziale di 13 punti. E' un Dyson perentorio a dettare legge nella prima frazione con 12 punti; in chiusura c'è un fallo sanzionato proprio a Jerome che permette a Gibson di firmare un 3/ 3 dalla lunetta (18-29). Un contropiede di Logan servito da Sanders apre il secondo quarto, Stipcevic colpisce dall'arco e Sosa gli risponde a tono. Sacchetti da energia e continuità ai suoi con cinque punti consecutivi, ma un mini parziale dei padroni di casa fa chiamare timeout al coach di Altamura (28-39). Brooks si iscrive a referto e Sanders ha la mano calda mentre Lawal inchioda al tabellone la schiacciata di Jones; i biancoblu allentano la presa e la Virtus ringrazia con un contropiede concluso con una schiacciata di Jones e due punti di Morgan. Sacchetti ci vuole ancora parlare su: Sosa serve Lawal per l'alley oop perfetto e un canestro di Morgan chiude il primo tempo (34-46). Al rientro dall'intervallo lungo i sardi si caricano di falli, un antisportivo di Logan e due falli consecutivi fischiati a Dyson, e i padroni di casa ringraziano dalla linea di carità con Morgan (5/6). Lawal è il più produttivo per i suoi ma Ejim e Gibson portano lo svantaggio della Virtus sotto la doppia cifra (45-52). Gibson e Stipcevic conducono i capitolini ad un possesso di distanza mentre i sassaresi perdono sette palle fondamentali. De Zeeuw dalla lunetta per il -1 (52-53) e Brooks a riaprire il break biancoblu: Sacchetti e Todic mettono anima e corpo allungando le distanze (54-59). Sosa e Stipcevic aprono le danze dell'ultimo quarto: la Virtus si riporta a -1 con Gibson dalla lunetta ma un parziale di cinque punti di Brooks e Logan riporta i sardi avanti e coach Dalmonte chiama timeout a cinque minuti dalla fine (60-66). Roma conquista molti rimbalzi offensivi che le concedono tante seconde occasioni: ma Logan è una sentenza e da solo firma l'allungo di quattro punti. Dyson torna sul parquet dopo la lunga permanenza in panchina: una sua tripla sembra chiudere il match. Ma un fallo ingenuo di Sanders sul tiro da tre di Gibson regala ai capitolini tre liberi: sul finale Brooks, Dyson e Logan chiudono la partita dalla lunetta e la Dinamo raggiunge da sola la vetta della classifica (75-84).
Parziali: 18-29, 16-17, 20-13, 21-25.
Virtus Roma – Ejim 4, Triche 7, Jones 10, D'Ercole 3, Sandri 2, De Zeeuw 2, Kushchev, Gibson 22, Stipcevic 1'0, Morgan 15, Pullazi. All. Luca Dalmonte
Dinamo Sassari – Merella, Logan 17, Sosa 8, Sanders 12, Devecchi, Lawal 6, Chessa, Dyson 21, Sacchetti 7, Vanuzzo, Brooks 10, Todic 3. All. Meo Sacchetti.
Arbitri: Saverio Lanzarini, Michele Rossi e Evangelista Caiazza.
Sassari, 02 novembre 2014
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
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