sabato 18 ottobre 2014

L'Olimpia Trony si arrende alla Virtus Cassino

I Pumas lottano alla pari, ma alla fine si devono arrendere: gli ospiti espugnano via Rockefeller 85-73

Una prova di gran carattere non è bastata all'Olimpia Trony Cagliari per strappare la prima vittoria stagionale. In via Rockefeller passa la Virtus Cassino, vittoriosa alla sirena col punteggio di 85-73 grazie soprattutto alla gran serata dai suoi esterni Colonnelli e Sgobba. I Pumas, ridotti all'osso dalle defezioni di Manca, Mastio e Villani, e imbottiti di giovanissimi (al gruppo erano aggregati Longu, Mancini e Angius), hanno lottato alla pari, ma la maggior profondità dei rossoblù unita alle ottime percentuali dall'arco, hanno deciso il match in favore degli ospiti.

LA GARA – La partenza sorride all'Olimpia, che approccia la gara col coltello tra i denti e riesce a guadagnare anche 8 lunghezze di vantaggio a metà parziale (21-13). Cassino torna a -2 con un canestro di Sgobba (25-23), ma una nuova accelerazione firmata Putignano permette ai Pumas di chiudere meritatamente avanti sul 30-23 la prima frazione.
Nel corso del secondo periodo Ganguzza mette a referto il +10 (40-30), ma, affidandosi soprattutto a Colonnelli, Cassino riesce a ridurre il margine fino al 45-40 che manda le squadre all'intervallo lungo.
Al rientro in campo una pioggia di triple si abbatte sui Pumas: Castelluccia e Ausiello sono infallibili
da tre punti, e Cassino vola fino al +11 (54-65), ma due provvidenziali bombe di Soro riportano i cagliaritani a contatto prima del rush finale (60-65). All'inizio dell'ultimo quarto la gara si ferma per un infortunio a uno dei due arbitri, prontamente rimesso in sesto dal medico sociale dell'Olimpia Francesco Mastio. Alla ripresa, Cocco in penetrazione segna il -3 (68-71), ma a quel punto si scatena Sgobba, che segna tre triple consecutive (68-80). E' il parziale decisivo, perchè i Pumas, costretti a fare i conti anche con un Sanna non al meglio, non hanno più la forza per reagire: alla sirena finale è 73-85 per Cassino, che coglie il suo secondo successo stagionale, mentre l'Olimpia rimane ferma al palo.
“Stiamo dimostrando di essere sul pezzo nonostante le tante assenze – afferma il coach dell'Olimpia Trony Simone Grandesso Silvestri – certo, essere al completo sarebbe decisamente meglio, ma dobbiamo cercare di andare avanti e e fare di necessità virtù.” A partire dalla prossima settimana il numero degli indisponibili potrebbe finalmente iniziare a diminuire: “Tornerà Mastio, e anche Manca dovrebbe riprendere gli allenamenti. Mentre per Sanna (bloccatosi nel corso del terzo quarto, ndr) dovrebbe trattarsi solo di un piccolo colpo di frusta”. Questa invece l'analisi sul parziale che ha permesso a Cassino di mettere le mani sulla vittoria: “Per avere equilibrio di squadra dobbiamo sempre giocare con idee condivise. Se lavoriamo male nella costruzione del tiro in attacco, poi inevitabilmente ci esponiamo ai contropiedi avversari concedendo dei canestri facili. Sconfitta a parte rimaniamo consapevoli di quello che è il nostro obiettivo, cioè giocarci tutte le partite e cercare di vincerne abbastanza per poter mantenere la categoria”.

Olimpia Trony Cagliari - Virtus Tsb Cassino  73 - 85 (30-23; 15-17; 15-25; 13-20)

Olimpia: Ganguzza 16, Sanna 6, Putignano 18, Chessa 10, Cocco 10, Manca n.e., Angius, Longu 2,
Mancini, Soro 11. All. Grandesso Silvestri

Cassino: Trionfo 8, Castelluccia 14, Colonnelli 23, Ausiello 9, Ingrosso 11, Salzillo 4, Sgobba 16,
Manzari n.e., Vergara, Fowler. All. Vettese

Arbitri: Liberali, Silva

Comunicato n.16-2014/2015
Ufficio stampa
Olimpia Trony Cagliari

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