mercoledì 29 ottobre 2014

La Sef Torres 2014-2015

Il coach Antonio Mura presenta il suo grande gruppo 2014-2015

Inizia una nuova stagione e una nuova avventura per la Sef Torres, società satellite della Dinamo Banco di Sardegna. I ragazzi allenati da coach Antonio Mura quest’anno affrontano un impegno sempre più difficile e stimolante, giocando nel girone unico della serie C nazionale dove si misureranno con compagini e giocatori di grande prestigio ed esperienza. 

La Sef Torres si presenta a questa nuova sfida con una formazione completamente rinnovata rispetto, un gruppo sempre più giovane formato esclusivamente da ragazzi classe 96-97-98. Molti i debuttanti nel campionato senior, che si uniscono a Carboni, Merella, Arghittu, Basoli e al '93 figlio d’arte Tommy Sacchetti, già con qualche esperienza alle spalle sempre in maglia Torres. L’entusiasmo è al massimo e il gruppo è pronto a combattere su ogni pallone per raggiungere l’obiettivo di crescita della squadra e valorizzare le attitudini individuali di ogni singolo giocatore.

La storia: primi passi da un’idea lungimirante del presidente del club biancoblu Stefano Sardara, che nel 2009-2010 unisce le società Robur Torres e Dinamo sotto lo stemma "Giovanili in Sardegna". Obiettivo quello di creare un vero e proprio” incubatore” di crescita dei ragazzi che attraverso step e sfide in campionati senior, avranno l’opportunità di  “farsi le ossa" misurandosi e traendo il massimo dal confronto con i più esperti.

Gli obiettivi: far crescere i ragazzi sia sotto l’ aspetto tecnico sia sotto il profilo umano e  atletico. Affrontando squadre molto più forti della giovane Torres, i ragazzi hanno modo di misurarsi in sfide sempre più stimolanti ogni settimana e portare a casa un bagaglio di esperienze preziose per affrontare con maggiore consapevolezza e maturità di gioco e mentalità  i campionati giovanili dove lo stesso roster disputerà l’ under19 in maglia Dinamo. 

Il laboratorio del futuro: Il progetto Torres raccoglie i propri frutti, grazie all’impegno dei ragazzi e del team tecnico e dei preparatori. Sono numerosi i giovani talenti passati per la società di viale Umberto che ora continuano a giocare in campionati senior di alto livello e prestigio: da Marco Spissu, che con la Torres ha esordito a 15 anni e ora gioca da protagonista in serie A2 Gold, a  Longu in dnb, Spampinato, Cordedda, Samoggia, Jacob in serie C e Dore, Sitzia, Marcolongo, Virdis in serie D.

Il roster: #3 Merella, #15 Carboni ( capitano), #12 Basoli,#7 Langiu, #11 Demuru, #53 Bitti, #14 Arghittu, #6 Pischedda, #5 Pacifico, #Matta 8, #18 Marreu, #20 Pais, #17 Giordano, #13 Chessa, #4 Goddi, #23 Fiori, #14 Sacchetti, #30 Di Mauro. 

Allenatore: Antonio Mura 

Assistenti: Daniele Vidili e Roberto Bertolini 

Accompagnatori: Mauro Murgia, Giancarlo Griva 

Resp organizz: Giovanni Piras

Resp tecnico: Massimo Bisin



Dice il coach:

Dinamo è?

Dinamo è passione, Dinamo è percorso di crescita, da quando avevo 5 anni ho iniziato la mia vita all’ interno di questo meraviglioso sport indossando la maglia Dinamo e avendo l’opportunità di seguire tutto il percorso di crescita fino all’ ultimo anno. Adesso, da allenatore, è un orgoglio enorme poter lavorare e vedere crescere giovani talenti sempre in biancoblu.

Stagione difficile, con quale spirito la affrontare?

Lo spirito del divertirsi seriamente, andare in campo per dare tutto senza avere mai la sensazione di esserci risparmiati e credendoci davvero, sapendo che abbiamo le capacità e che se diamo il massimo riusciremo a fare bene.

Il capitano Paolo Carboni si racconta 

Cosa significa giocare nella serie c con la Torres per te e i tuoi compagni ?

Giocare in serie c è una grande opportunità per me e per i miei compagni perché è un modo per mettersi sia in gioco che in evidenza; è un campionato tosto dove  sono presenti squadre ben attrezzate sia tecnicamente che fisicamente. È un trampolino di lancio per chi come me dal prossimo anno passerà ai campionati senior, e per i 97/98 è un modo per farsi le ossa e per migliorare. Sarà fondamentale questo campionato perché ci aiuterà a crescere sia individualmente che come squadra e quindi ad affrontare al meglio il nostro campionato che è l under 19.

A quale giocatore ti ispiri della prima squadra di quest'anno e della storia. Dinamo ?

Seguo la Dinamo da quando ero piccolo, uno dei miei giocatori preferiti fra quelli che hanno indossato la maglia biancoblu è Eddie Shannon che ho sempre ammirato e stimato perché nonostante avesse un solo occhio vedeva cose che noi normali esseri umani non avremo potuto vedere. Fra i giocatori di quest’anno mi ispiro a Logan, che fa la cosa giusta al momento giusto con una incredibile facilità.

La partita che non dimenticherai mai ?

Dinamo-Udine dello scorso anno, alle finali nazionali: vincemmo al terzo supplementare grazie a due canestri allo scadere…e anche grazie all’ aiuto degli dei del basket!

Quali emozioni ti trasmette giocare con la maglia Dinamo/Torres e il basket ?

Mi piace perché nessun altro sport ti regala le emozioni che ti regala il basket, che è uno sport ma anche una filosofia di vita E poi si sa, le sportive più belle sono le cestiste. Vestendo le maglie della Dinamo e della Torres sento un grande senso di responsabilità e di appartenenza che da anni ci trasmettono gli allenatori e i dirigenti.

Sassari, 29 ottobre 2014
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

Nessun commento:

Posta un commento