In una bella cornice di pubblico ed in un PalaGenneruxi straripante di gente, si è consumato ieri l'ultimo atto del campionato di C Regionale, quello che sanciva la promozione nel campionato di DNC. La Sipal -Genneruxi con la vittoria per 67 - 57, ai danni di un Esperia che non è quasi mai stata in partita, riconquista dopo 16 anni la promozione in un campionato nazionale.
Una vittoria meritata quella dei ragazzi di coach Secci, che sono scesi in campo concentrati e molto determinati a conquistare la posta in palio. Squadra che ha lottato su tutti i palloni, non lasciando scampo agli avversari e non ha mai vacillato neanche quando il vantaggio è sceso sotto la doppia cifra, dimostrando abilità e sicurezza nei propri mezzi; con il duo Salis - Sirianni particolarmente ispirato, sempre pronto a ricacciare indietro l'avversario, ogni qualvolta il vantaggio si riduceva pericolosamente.
Per l'Esperia, dopo la parentesi di gara 2, il PalaGenneruxi diventa un tabù. Già in gara 1 i granata avevano dimostrato difficoltà ad andare a canestro, cosa che si è ripetuta anche ieri, dove dalla lunetta la bassa percentuale di realizzazioni, ha fortemente penalizzato l'andamento della gara. Una sola tripla segnata da Lecis e il solo Angius in doppia cifra sono elementi che si commentano da soli.
Per l'Esperia, dopo la parentesi di gara 2, il PalaGenneruxi diventa un tabù. Già in gara 1 i granata avevano dimostrato difficoltà ad andare a canestro, cosa che si è ripetuta anche ieri, dove dalla lunetta la bassa percentuale di realizzazioni, ha fortemente penalizzato l'andamento della gara. Una sola tripla segnata da Lecis e il solo Angius in doppia cifra sono elementi che si commentano da soli.
Il primo quarto - La partenza non è delle migliori per entrambe le formazioni. I primi minuti scorrono con un nulla di fatto. Il primo centro è di Salis che al minuto 8:14 brucia la retina con un tiro dall'arco. La risposta di Jordan è quasi immediata e questo fa presagire una gara tirata, ma non sarà così. Prima Biggio e poi Sirianni, allungano il passo. Si segna poco. Vargiu porterà a 4 i punti dei granata, a metà del quarto. Ancora Salis con un libero e un canestro dal pitturato, fissa il risultato sul 10-4. L'Esperia va avanti a fatica, mentre i padroni di casa si allontanano. A pochi secondi dalla fine con il punteggio sul 16-7, Cornaglia da sotto in acrobazia porta a 9 i punti granata. Il quarto si chiude 16-9.
Il secondo quarto - Il quarto inizia subito con un azione degli ospiti che attaccano con Perra in penetrazione, ma il ferro si oppone. Angius prontamente in tap-in infila la retina.
Le azioni scorrono, Genneruxi controlla la gara mentre i granata non riescono a ridurre lo svantaggio che rimane sempre tra i 7/10 punti. A circa 3 minuti dal termine, Lecis commette fallo su Salis in azione e sulle proteste, viene sanzionato un fallo tecnico. In lunetta Salis realizza un tiro su due, mentre Cossu fa en plein.
I biancorossi raggiungono il massimo vantaggio, +13 (32-19) a poco più di 20 secondi dal termine, ma Lecis dall'arco fissa il punteggio sul 32-22.
Le azioni scorrono, Genneruxi controlla la gara mentre i granata non riescono a ridurre lo svantaggio che rimane sempre tra i 7/10 punti. A circa 3 minuti dal termine, Lecis commette fallo su Salis in azione e sulle proteste, viene sanzionato un fallo tecnico. In lunetta Salis realizza un tiro su due, mentre Cossu fa en plein.
I biancorossi raggiungono il massimo vantaggio, +13 (32-19) a poco più di 20 secondi dal termine, ma Lecis dall'arco fissa il punteggio sul 32-22.
Il terzo quarto - Al rientro dalla pausa lunga Angius apre le marcature, ma un fallo su tentativo di tiro da 3 di Salis, manda il biancorosso in lunetta che con 2 realizzazioni su 3, riporta il vantaggio in doppia cifra. L'Esperia non molla, ma i padroni di casa rispediscono al mittente ogni attacco, riportando al minuto 2:25, il vantaggio sul +12. A poco più di un minuto dalla fine, una fiammata granata fa tremare il pubblico di casa. Un parziale di 5-0 porta gli ospiti pericolosamente a -6. La risposta è immediata. Il Genneruxi replica a pieno organico andando a segno con Giorgetti, Biggio, Salis e Sirianni, autore quest'ultimo di alcuni canestri di pregevole fattura. Si va al riposo sul +11 per i padroni di casa (52-41).
Il quarto finale. L'Esperia tenta il tutto e per tutto, ma non riesce a sfruttare le occasioni che gli si presentano.
Biggio a soli 16 secondi dall'inizio viene punito, per le proteste, con un fallo tecnico ed è costretto ad abbandonare il campo per la somma dei falli. I tiri liberi successivi portano solo 2 punti su 4 per i granata, che nella partita di ieri hanno realizzato 16 tiri liberi sui 28 assegnati, dimostrando poca precisione dalla lunetta. In campo cresce il nervosismo ed il gioco è continuamente interrotto dai fischi arbitrali. L'Esperia pasticcia e prova più volte la soluzione da tre, ma i tiri si infrangono puntualmente sul ferro. Il tempo scorre e Genneruxi vede sempre più vicino la promozione. Nel finale i falli sistematici portano l'uscita per somma di falli, prima di Angius, poi di Salone e, infine, di Lecis. I biancorossi portano a casa una meritata vittoria che li conferma indiscutibilmente prima forza di questo campionato.
Biggio a soli 16 secondi dall'inizio viene punito, per le proteste, con un fallo tecnico ed è costretto ad abbandonare il campo per la somma dei falli. I tiri liberi successivi portano solo 2 punti su 4 per i granata, che nella partita di ieri hanno realizzato 16 tiri liberi sui 28 assegnati, dimostrando poca precisione dalla lunetta. In campo cresce il nervosismo ed il gioco è continuamente interrotto dai fischi arbitrali. L'Esperia pasticcia e prova più volte la soluzione da tre, ma i tiri si infrangono puntualmente sul ferro. Il tempo scorre e Genneruxi vede sempre più vicino la promozione. Nel finale i falli sistematici portano l'uscita per somma di falli, prima di Angius, poi di Salone e, infine, di Lecis. I biancorossi portano a casa una meritata vittoria che li conferma indiscutibilmente prima forza di questo campionato.
All'Esperia resta l'amaro in bocca di essere arrivata a questo importante appuntamento senza la giusta concentrazione, forse dettata dall'inesperienza di un gruppo ancora giovane e meno esperto degli avversari.
Cogliamo ancora l'occasione per complimentarci con i vincitori e fare un augurio ai vinti, per il prossimo campionato.
di Basket Sardegna
di Basket Sardegna
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