E’ la “finalissima”, quella che domani sera la formazione dell’Olimpia Cagliari (formata dalle giovani della Virtus Cagliari) si appresta a giocare contro il San Leone di Uta. In palio la promozione nel prossimo campionato di serie B regionale femminile. Considerato il successo ottenuto nella gara d’andata (50-31) quella di domani alle 20 sul campo della formazione campidanese potrebbe essere praticamente una passeggiata. Troppo netto il divario tecnico e fisico delle ragazze allenata da Sandro Manca nei confronti delle avversarie. Ma è una finale e, lo stesso tecnico delle cagliaritane, predica prudenza. “Sono gare dove è sempre meglio non mettere mai le mani davanti –ammette Sandro Manca -. La vittoria ottenuta nella gara d’andata ci fa ben sperare in un risultato positivo, ma giochiamo in trasferta e il fattore campo spesso può essere decisivo”. L’Olimpia ha preparato al meglio la finale di ritorno, lavorando molto il palestra e, soprattutto, cercando di correggere quelli che sono stati gli errori commessi nella gara d’andata. “Ho chiesto e chiederò alle ragazze anche prima del match, di non sottovalutare le nostre avversarie, ma soprattutto di ragionare su ogni pallone. All’andata qualche errore lo abbiamo commesso. Stavolta è bene giocare con la giusta concentrazione per riuscire ad ottenere la vittoria e la meritata promozione. Sicuramente il giusto premio per questa squadra che, durante tutta la stagione ha lavorato, si è divertita, ma soprattutto è maturata sotto l’aspetto tecnico e umano”.Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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